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Zielinski alle prese con un attacco di tracheite, il Napoli lo riavrà solo nel 2022

Scongiurato al momento il pericolo Covid, il centrocampista polacco era uscito dal campo contro l’Empoli accusando forti problemi respiratori.
A cura di Alessio Pediglieri
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Zielinski accusa problemi durante la partita di campionato contro l'Empoli, uscirà a favore di Insigne
Zielinski accusa problemi durante la partita di campionato contro l'Empoli, uscirà a favore di Insigne

Piotr Zielinski non ha avuto complicazioni dopo i problemi accusati al 20′ della partita contro l'Empoli, quando le sue condizioni di salute hanno destato più di semplici preoccupazioni di circostanza: tosse, mal di petto e mal di gola, problemi respiratori. Si era pensato subito al peggio, di un contagio da Covid per il centrocampista polacco ma al momento questa ipotesi è stata scongiurata dai test risultati negativi. Si tratta infatti di sintomi collegabili ad una tracheite che impedirà comunque al giocatore del Napoli di scendere in campo non prima del 2022.

Subito il club partenopeo aveva diramato un comunicato confortante in cui aveva scongiurato un attacco acuto da coronavirus: "È uscito per difficoltà respiratorie, gli esami ai quali si è sottoposto hanno dato esito negativo" aveva scritto la società rassicurando tutti. Anche perché il malore accusato da Zielinski arrivava a poche ore da un problema simile, accusato dal giocatore del Manchester United, Victor Lindelof con sintomi praticamente uguali poi collegati al focolaio Covid che è scoppiano nel club inglese, costringendo la Premier League oggi a rinviare la partita di campionato dei red devils contro il Brentford. Per il polacco di Spalletti, al momento non c'è pericolo di Covide-19 e anche nel Napoli non sembra essersi radicato alcun contagio.

Victor Lindelof lascia il campo dopo i problemi respiratori durante Norwich-Manchester Utd
Victor Lindelof lascia il campo dopo i problemi respiratori durante Norwich-Manchester Utd

Perché il Napoli ha temuto che si potesse trattare di Covid-19? La paura di una nuova pandemia all'interno del club era reale soprattutto a seguito della gara di Europa League che il Napoli aveva disputato contro il Leicester, giovedì sera. Nella squadra inglese, infatti, erano state riscontrate positività e il rischio concreto era quello di entrare in contatto diretto con altri giocatori contagiati. Al momento, però, grazie al costante monitoraggio dello staff partenopeo, tutti i test sono risultati negativi, con il gruppo squadra che effettuerà nuovi tamponi nell'arco delle prossime ore.

Piotr Zielinski in azione durante Napoli-Leicester di Europa League, lo scorso 9 dicembre
Piotr Zielinski in azione durante Napoli-Leicester di Europa League, lo scorso 9 dicembre

Un sospiro di sollievo per tutti, anche per Piotr Zielinski che aveva preoccupato per le espressioni e la mimica mentre usciva dal campo a favore di Insigne. Per lui si tartta solamente di un attacco di tracheite come ha confermato il comunicato del Napoli in cui si spiega perché Zielinski non ha svolto l'allenamento e dove si specifica inoltre che nella giornata si ieri si è sottoposto a tampone molecolare con esito negativo.

Il rischio concreto, ora, è che possa tornare a pieno regime solamente dopo la pausa invernale, con il Napoli che dovrà fare a meno del suo centrocampista per le prossime due partite contro Milan e Spezia. Potrebbe tornare abile e arruolato per l'appuntamento del 6 gennaio 2022, quando alle 20:45 il Napoli farà visita alla Juventus.

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