Zhang festeggia la Supercoppa, i giocatori dell’Inter battono cassa: “Vogliamo un premio”
L'Inter trionfa nella notte di Supercoppa battendo la Juventus all'ultimo respiro: è nerazzurro il primo trofeo stagionale che va in bacheca aggiungendosi al recente 19° scudetto, ribadendo l'attuale potere in Italia. I bianconeri hanno retto finché hanno potuto, poi il ‘mostro maravilla' Alexis Sanchez ci ha messo lo zampino all'ultimo secondo, condannando all'amaro verdetto la Juve. Festa grande a San Siro, davanti al proprio pubblico con l'irrefrenabile gioia, la festa in campo, l'esultanza con il trofeo e le dichiarazioni al miele. Da parte di tutti: allenatore, giocatori, dirigenza. Così, anche Steven Zhang, arrivato in Italia per l'occasione, esulta in campo.
Il giovane presidente nerazzurro aveva fatto capolino a Milano nei giorni scorsi, non solo in occasione della finale di Supercoppa. Tra le priorità in agenda c'era un confronto diretto con la propria dirigenza, sul fronte mercato per stabilire strategie e condividere le scelte da qui a giugno. Tanta la carne sul fuoco, soprattutto per il rinnovo sempre più probabile di Brozovic al quale è stato proposto un contratto lungo, sulla scia di quanto fatto per altri capisaldi del progetto come Barella, Bastoni e Lautaro.
"È un momento molto speciale per tutti noi: Siamo molto contenti" ha esultato il numero uno nerazzurro ai microfoni della televisione del club a fine partita e dopo essere sceso sul prato di San Siro per alzare al cielo il suo secondo trofeo nerazzurro: "Questo risultato è frutto del grandissimo lavoro fatto da tutti quanti, dall'allenatore ai giocatori, ci dà molta speranza, molta energia per il futuro ed è arrivata grazie al nostro lavoro svolto in questi sei anni insieme". Parole che hanno esaltato il popolo interista che ha archiviato il fastidio di non vedere la proprietà vicina alla squadra, lasciando spazio per una sera, semplicemente al gusto di aver battuto la rivale di sempre. "Dedico questa vittoria a tutti tifosi dell'Inter ma anche ai dipendenti e ai dirigenti – ha poi concluso Zhang – Sono loro che portano avanti questo progetto".
Un progetto che si rinnova e si rilancia ma che pretende anche qualcos'altro oltre i semplici complimenti di rito e a ‘gelare' il presidente nerazzurro ci pensa nel post partita un esausto Simone Inzaghi. Il tecnico ha risolto il match indovinando i cambi, inserendo nel finale gli autori dell'azione decisiva al 121′ minuto: "Tutti hanno dato il proprio contributo anche chi è entrato a gara in corso. Credo tutti volessero giocare dal 1′ ma devo fare delle scelte, ho giocatori fortissimi". E poi, la ‘puntura' per il il presidente: "Era felicissimo, era molto contento e ha fatto i complimenti a tutti i giocatori, che gli hanno chiesto un premio. Ora credo che li dovrà accontentare".