Zhang aspetta già il Milan nel derby Champions: “La nostra rivincita per l’anno scorso e il passato”
Steven Zhang si è goduto il quarto di ritorno di Champions League contro il Benfica in tribuna d'onore a San Siro dove ha esultato per ogni gol segnato dall'Inter e alla fine, per aver raggiunto un traguardo sognato ma insperato a inizio di stagione. Poi, nel post partita, ai microfoni di Amazon Prime Video, la gioia si è trasformata in trance agonistica che lo ha proiettato in clima derby, anche se la prima semifinale contro il Milan sarà solo dal 10 maggio in avanti.
Dopotutto, riuscire ad arrivare ad un passo dal sogno più grande non è stato facile in una Champions League iniziata in salita con un Girone di ferro in cui i nerazzurri hanno saputo comunque gestire le difficoltà ritagliandosi un posto al sole degli ottavi. Dove hanno incrociato il calcio portoghese una prima volta, superandolo ed eliminando il Porto, per poi ritrovarselo di fronte ai quarti col Benfica. Oggi domato nel doppio confronto: "Per noi vuol dire tanto, per tutti. Siamo arrivati qua con calciatori che non avevano mai vinto nulla" ha ricordato Zhang, tra i più giovani presidenti del calcio italiano e oggi pronto a diventare anche tra quelli che hanno vinto di più bruciando le tappe: "Siamo pronti ad andare avanti, da ora in poi ogni partita dovrà essere una finale. In campionato dobbiamo fare di più e meglio".
Ma se il campionato è lo scoglio al momento più delicato da affrontare, per rientrare di prepotenza in una zona Champions che è scivolata dalle mani nelle ultime partite, il pensiero non può già andare alla partita delle partite, la doppia semifinale, nel derby contro il Milan. Una gara che non sarà come tutte le altre e per i nerazzurri – e per Zhang in particolare, evidentemente – ha un valore aggiunto preciso: "Adesso il Derby? È una rivincita per noi, siamo emozionati a giocare questa gara. Il derby in semifinale di Champions deve essere la nostra rivincita per il passato e per come è finita lo scorso anno".
Un doppio chiaro riferimento a quel derby di febbraio 2022 quando Giroud con una doppietta ribaltò il match e diede il là alla cavalcata tricolore strappando di mano lo scudetto ai nerazzurri. E a quel derby di 20 anni precisi, nel 2003 quando ancora in semifinale, ancora tra Inter e Milan, furono i rossoneri a prendersi la finale di Manchester con un doppio pareggio ricco di episodi e polemiche. Zhang nel primo non c'era, nel secondo era già presidente, in quello che verrà sarà di nuovo ad appoggiare squadra e tecnico. Per quelli a venire si vedrà: "Finché sarò qui, lotterò per vincere e rimanere al top in ogni competizione sia in campionato, sia in Coppa Italia che in Champions. Il mio lavoro e di tutto lo staff è stato questo e se dovessi andarmene? Non ne ho parlato con nessuno di questo, tutti qui lavorano per il club e per vincere"