“Zaniolo non anda’ dai ladri della Juve!”: la sua reazione gela i tifosi della Roma
Nicolò Zaniolo e la Juventus sono sempre più vicini e il mercato dei bianconeri decolla. Ma a Roma il clima è rovente, non tanto per il gran caldo che sta mettendo a dura prova anche la Capitale, quanto per l'idea di salutare il giocatore che con il suo gol decisivo ha portato la Conference League ai giallorossi. Il popolo della lupa si mostra diviso dalla trattativa che sta per portare Zaniolo alla corte di Allegri. Non tutti si aspettavano un tale cambio di rotta del giocatore ma pare proprio che l'affare sia ormai pronta a decollare per portare il giocatore alla Juventus. La Roma sta provando ancora a spuntare complessivamente qualcosa come 60 milioni, dalla Juve tra prestito, riscatto e bonus non si vorrebbe andare però oltre i 45-50 che sarebbe la cifra ritenuta congrua dai bianconeri per arrivare al giocatore arrivato alla Roma nell'ambito dell'affare Nainggolan all'Inter.
Nel primo giorno di ritiro, Zaniolo, accompagnato a Trigoria in auto da suo padre, non si è nemmeno fermato a salutare i tifosi per un autografo o le classiche foto di rito. Ha tirato dritto beccandosi le urla e le imprecazioni dei tifosi della Roma che erano lì ad aspettarlo: "Sei proprio una m***a". All'uscita dal primo giorno di raduno però, a sorpresa, il giocatore ha invece deciso di prendersi tutto il tempo per firmare autografi e magliette ai tifosi, scattarsi selfie ma senza batter ciglio. La voce unanime dei sostenitori giallorossi assiepati all'esterno di Trigoria è stata solo una: "Non andà da quei ladri". La reazione di Zaniolo è stata comunque glaciale, quasi da professionista verrebbe da dire, mantenendo il sangue freddo senza scomporsi più di tanto. All'ultima firma ha poi ripreso il suo cammino verso casa per presentarsi poi domani a Trigoria e riprendere gli allenamenti.
"Non ci andà da quei zozzi" aggiungono altre persone nel momento in cui Igor Zaniolo, ex attaccante e papà di Nicolò, ferma la sua auto. Il giocatore della Roma però resta impassibile e concentrato solo a firmare autografi, anche per non dare troppo nell'occhio dopo la prima reazione in mattinata, rimediando al suo "errore" di non fermarsi. I tifosi hanno apprezzato il suo gesto ma per tutto il tempo hanno provato a convincerlo a non accettare la Juve: "Non fa cavolate Nicolò!" gli ribadiscono altri quasi rassegnati al fatto che il giocatore sarà presto un nuovo elemento nella rosa della Juventus.
I bianconeri hanno infatti congelato tutti gli altri affari per concentrarsi solo su questa operazione. Il prezzo del cartellino del giocatore sarà praticamente pagato dalla cessione di De Ligt al Bayern Monaco o al Chelsea che al momento sembrano i club più accreditati nella corsa al difensore olandese. Zaniolo era stato già in passato un grande obiettivo della Juventus di Paratici, tanto da comparire chiaramente sul famoso pizzino lasciato in un bar dall'attuale uomo mercato del Tottenham che come valutazione del giocatore, al fianco dei vari Chiesa e Demiral, aveva scritto la cifra che avrebbe dovuto spendere per acquistarlo: 40. Dieci in più dei 50 che invece i bianconeri stanno per sborsare nelle casse della Roma.