Zaniolo divide già i tifosi del Galatasaray: “Quei soldi dovevano darli ai terremotati”
Nicolò Zaniolo è partito alla volta di Istanbul, la sua nuova casa calcistica almeno fino a fine stagione: in Turchia continuerà a giocare con i colori del Galatasaray, il club che si è fatto avanti con la Roma, trovando l'accordo economico con il club giallorosso e trovando l'assenso – anche se quasi obbligato – da parte del giocatore. Ma non ha ancora fatto in tempo a raggiungere la sede del suo nuovo club che ha spaccato in due la sua nuova tifoseria.
La colpa non è certo sua perché sulle qualità di Zaniolo nessun tifoso turco ha da discutere: un giocatore di qualità che faceva gola a tanti top club, cercato sia in Italia (soprattutto dal Milan) sia in Inghilterra (con il Bournemouth che aveva di fatto chiuso il trasferimento) e con un futuro ancora tutto da scrivere. Eppure, la partenza di Zaniolo per la Turchia è coincisa con uno dei momenti più tragici del Paese, sconvolto da un terribile terremoto che ha creato migliaia di vittime e di dispersi. Una nazione messa in ginocchio ed in piena emergenza, bisognosa di aiuti umanitari mentre ancora si scava tra le macerie, alla ricerca di eventuali superstiti.
In questo quadro assolutamente catastrofico e che ha colpito da vicino anche il mondo dello sport, si incastra con fatica l'entusiasmo di festeggiare un ultimo acquisto da parte della propria squadra del cuore, benché prestigioso. E lo stesso Zaniolo ha già fatto sapere al Galatasaray di non preparare alcun particolare ricevimento, per rispettare il momento del dolore dell'intero Paese turco.
Anzi: di fronte oramai all'imminente annuncio di Zaniolo con la maglia del Galatasaray, la tifoseria giallorossa si è spaccata in due, con molti che sui social hanno manifestato il proprio scontento per una operazione di mercato che poteva venire fermata, davanti alla catastrofe naturale che ha colpito la Turchia.
"Molti di quei soldi potevano venire destinati alle regioni colpite dal terremoto" è il pensiero più comune che imperversa tra i sostenitori del "Gala". "Un'occasione perduta" hanno commentato in molti pensando alle migliaia di persone rimaste senza nulla, al freddo e senza un tetto mentre uno dei club più importanti e amati del Paese ha investito una cifra importante, 15 milioni di euro, proprio per assicurarsi le gesta di Zaniolo. "Se è stata spesa quella cifra, dovrebbe essere girata nelle zone colpite. Non credo sia necessario il suo arrivo per loro…" conclude amaramente un altro utente turco. Infine c'è anche chi propone che il Galatasaray dia in beneficenza tutti i soldi ricavati dalla vendita dei biglietti per assistere alla presentazione del giocatore o i ricavati delle vendite della sua nuova maglia.
Intanto, Zaniolo ha lasciato l'Italia nel tardo pomeriggio a bordo di un aereo privato. La sua avventura italiana e a Roma si è conclusa quasi ufficialmente, manca semplicemente l'annuncio da parte del Galatasaray. Un addio anche in questo caso, che ha spaccato la tifoseria romanista soprattutto per l'atteggiamento del giocatore che, anche nell'ultimo post da giocatore della Roma, ha voluto lanciare un'ultima stilettata, facendo il verso al suo oramai ex allenatore, Mourinho in una storia dai sottintesi più che chiari: relax totale, a gambe incrociate.