Zaniolo alla Juve, contatti in corso: tentano la mossa Vlahovic ai danni della Roma

Messe a segno le operazioni Vlahovic e Zakaria, la campagna di rinforzamento della rosa da parte della Juventus non si arresta. Conclusasi la sessione di mercato invernali, i dirigenti bianconeri non perdono tempo e si stanno già muovendo per quella estiva. In cima alla lista degli obiettivi della Vecchia Signora c'è il trequartista della Roma Nicolò Zaniolo per arrivare al quale i piemontesi provano a ripetere i passi che hanno permesso di strappare Vlahovic alla Fiorentina pochi giorni fa.
Come era per l'attaccante serbo, anche l'universale d'attacco giallorosso è al centro di una complicata trattativa per il rinnovo del suo contratto (che scade comunque a giugno 2024). La Roma in estate avrà bisogno di mettere a segno un'importante plusvalenza per rimettere a posto i conti soprattutto qualora non dovesse entrare per il quinto anno consecutivo in Champions League e Zaniolo sembra ad oggi uno dei pochissimi calciatori della rosa capitolina a garantirla in caso di cessione. E l'ammissione del general manager Tiago Pinto sul futuro di quest'ultimo ("Non posso garantire che Zaniolo il prossimo anno giocherà nella Roma") ha di fatto messo sul mercato il classe '99.

Alla luce di ciò, e conoscendo anche il gradimento del calciatore nei confronti della società bianconera (per cui tifava da ragazzino), la Juventus si è subito fiondata sul 22enne incontrando in due occasioni il suo entourage: il primo incontro risale alle vacanze di Natale, mentre il secondo è andato in scena subito dopo la chiusura della sessione invernale. I bianconeri quindi, come accaduto nell'operazione Vlahovic, potrebbero puntare sulla volontà del calciatore di trasferirsi a Torino per dettare le condizioni nella trattativa.
La Roma però non intende svendere quello che comunque è un patrimonio importante della società: i giallorossi, per avere un maggiore potere negoziale quando i piemontesi busseranno alla porta, proveranno a prolungare il contratto si Zaniolo inserendo magari una clausola rescissoria alta di modo da non trovarsi nelle condizioni in cui si è trovata la Fiorentina in occasione della trattativa per la cessione alla Juve del suo talento serbo.