Zanetti racconta un’altra verità sul rinnovo di Perisic: “Trattativa in corso da novembre”
"Con i leader non si aspetta l'ultimo minuto a parlare", così Ivan Perisic aveva gelato tutti i cuori nerazzurri lo scorso 12 maggio, in piena corsa scudetto, dopo aver segnato una doppietta alla Juventus nella finale vinta di Coppa Italia. Parole dure e crude in un momento di euforia e di festa che avevano stonato e suonato l'allarme in vista del mercato estivo, aprendo ad una frizione che da lì a poco avrebbe portato a intense speculazioni di mercato. Ma Javier Zanetti, vicepresidente nerazzurro ha raccontato un'altra verità.
Se l'intenzione di Ivan Perisic era di accendere i fari sulla propria situazione, per risolverla, la missione è stata compiuta in modo perfetto: le parole del croato sono state stilettate dirette al petto del mondo interista che ha avuto modo di apprezzare fino in fondo le sue qualità, in una stagione perfetta, conclusasi in un crescendo decisivo per la squadra e il club. A tal punto da far sussurrare anche a Simone Inzaghi di volerlo in cima alla lista dei giocatori da cui ripartire e, soprattutto, interrompere immediatamente qualsiasi contatto con la rivale di sempre, la Juventus subito destinata a diventare il nuovo lido sportivo.
Situazione complessa, perché il malessere di Perisic aveva mostrato un fastidio profondo e una relativa riflessione sul proprio futuro in un club la cui fiducia nei suoi confronti è sempre stata altalenante, tanto da mandarlo anche in prestito in Bundesliga, relegandolo a equivoco tattico, per poi riprenderselo a denti stretti e, oggi, non volerlo più perdere. Cortocircuiti del calcio che si innescano quando la parola viene data al campo e quando manca quella dietro le scrivanie. Almeno così è stato il racconto di Perisic che ha aperto ad eventualità del tutto inaspettate. Ma la narrazione, si sa, non sempre è univoca e ci ha pensato Javier Zanetti, vicepresidente nerazzurro, a mettere i puntini sulle "i" perché la verità, spesso, sta nel mezzo.
L'ex capitano nerazzurro si è espresso anche sul futuro del croato, confermando l'intenzione del club di trattenerlo ancora così come già si era esposto anche Beppe Marotta e dopo che l'Inter si era già mossa per passare alle vie di fatto, alzando l'offerta da 4,5 milioni a 5 milioni, con bonus fissi fino a 6 milioni. Ma il vicepresidente ha anche aggiunto un particolare che di fatto smentisce le dichiarazioni del 12 maggio scorso a margine della vittoria in Coppa Italia: "Ivan ha fatto una grande stagione," ha sottolineato ‘el Tractor' nerazzurro che a sua volta ha spiegato il punto di vista della società: "La volontà di tenerlo e continuare con lui c’è sempre stata". Chiarezza e la nuova puntualizzazione: "I discorsi sono iniziati a novembre. Continuare con l'Inter? Adesso sta a lui decidere se proseguire con noi".
Dunque, una trattativa che c'era e che c'è e che potrebbe velocizzarsi ancor più con una fumata bianca nel momento in cui dovesse arrivare anche un'altra conferma, quella dell'interessamento su Dybala sul quale lo stesso Zanetti non si tira indietro: "Grandissimo giocatore, il club farà di tutto pe rinforzarsi ancora, vogliamo rimanere competitivi. Con Paulo ho discusso molto, siamo amici da 16 anni, ma non abbiamo toccato l’argomento futuro".