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Zanetti prende le parti di Oriali, Zhang non la prende bene: ora rischia anche il vicepresidente

Il post di appoggio incondizionato di Javier Zanetti nei confronti del silurato Lele Oriali non è piaciuto alla proprietà dell’Inter, che lo ha interpretato come una critica all’operato della società. Adesso anche il leggendario ex capitano ed attuale vicepresidente nerazzurro rischia di fare la stessa fine.
A cura di Paolo Fiorenza
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Come se non bastassero le problematiche legate alla situazione di una squadra fresca scudettata che ha visto andare via prima il suo allenatore, poi due dei suoi migliori giocatori, nelle ultime ore l'Inter si trova a dover fare i conti anche con quella che appare una faida interna alla società. Tutto è nato con la fredda nota di licenziamento di Lele Oriali, cui è stato dato il benservito a due anni dal suo ritorno come Team Manager.

Il comunicato ha fatto seguito a settimane di trattative per cercare di trovare un accordo su una separazione consensuale, avendo l'ex centrocampista un contratto di ancora un anno. Esito evidentemente non raggiunto e dunque Oriali, liquidato in via unilaterale dall'Inter, resterà ancora a libro paga del club di Viale della Liberazione, mentre continuerà – com'era già nei patti del suo contratto – a svolgere l'attività di Team Manager della Nazionale italiana. L'addio di Antonio Conte, col quale c'era un asse d'acciaio, è stato la sentenza che ha deciso il destino di Oriali, ritenuto non più utile alla causa e che non sarà sostituito nell'organigramma.

Gli scossoni interni all'Inter potrebbero peraltro non essere finiti: il post di incondizionato appoggio ad Oriali del vicepresidente Javier Zanetti è parso un atto d'accusa esplicito al club: "La parola ‘grazie’ non è abbastanza per chi da anni e per anni ha condiviso il mondo Inter in ogni dettaglio e nella sua quotidianitá sempre al massimo. Perdiamo con grande dispiacere un vincente, un uomo vero e soprattutto un grande interista". Parole, toni ed intenzioni che non sono piaciuti alla proprietà dell'Inter: il Corriere della Sera parla di un Zhang irritato e di possibili rischi anche per il vicepresidente, nonché ex capitano, nonché leggenda col record assoluto di presenze (858), nonché interista più vincente con 16 trofei. Immaginare Zanetti fuori dall'Inter è obiettivamente difficile, anche per le ricadute in termini di popolarità – già al minimo – della famiglia Zhang. Ma quanto accaduto negli ultimi mesi ha abituato a non meravigliarsi di nulla.

In tutto ciò, un tifoso eccellente come Enrico Mentana ci mette il sale in un post su Facebook: "Cara mia Inter, buon campionato, con tutto il tifo. Ma – domanda diretta – perché hai licenziato Oriali? Conte se ne è andato per sua scelta, e così Lukaku, Hakimi è stato sacrificato per raddrizzare il bilancio. Ma Oriali? So che la trasparenza non gode di grande popolarità in Cina, ma non sarebbe il caso di spiegare, di giustificare, di farci capire?".

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