Zalewski come Sneijder nel derby Milan-Inter: decisivo a meno di 24 ore dal suo arrivo in nerazzurro

A meno di 24 ore dal derby di Milano, Nicola Zalewski era ancora un giocatore della Roma fino all'ufficialità del suo trasferimento all'Inter avvenuta ieri alle 23:30. Simone Inzaghi in questo modo ha potuto schierare l'esterno sinistro polacco convocandolo proprio per la sfida contro il Milan. Risultato? Un ingresso in campo che difficilmente Zalewski potrà dimenticare. Il tecnico dell'Inter lo manda in campo nel finale per tentare il tutto per tutto affinché potesse recuperare l'iniziale svantaggio dopo il gol dei rossoneri nel primo tempo firmato da Reijnders.
Zalewski lo ripaga alla grande fornendo un bellissimo assist di petto all'accorrente De Vrij che firma il pareggio definitivo nel derby in pieno recupero. Il polacco non riesce a crederci e corre a festeggiare con tutti i suoi compagni che nel frattempo lo abbracciano per aver avuto la freddezza di ragionare in quei pochi secondi a disposizione facendo la cosa più giusta, senza farsi prendere dalla frenesia. Il suo ingresso decisivo è sembrato per qualcuno come quello di Wesley Sneijder il 29 agosto del 2009 quando giocò il derby a 24 ore dal suo arrivo all'Inter.

Sneijder il 28 agosto 2009 sbarcò ufficialmente a Milano come nuovo giocatore dell’Inter che lo prese a titolo definitivo dal Real Madrid per 15 milioni di euro. Solo 24 ore dopo l'olandese scese in campo da titolare nel derby contro il Milan di Leonardo che perse con un netto 4-0 grazie ai gol di Thiago Motta, Diego Milito, Maicon e Stankovic. Sneijder brillò subito dopo 8 minuti sfiorando il gol con un tirato parato a fatica da Storari per poi far espellere Gattuso. Risultato? Ha lasciato San Siro tra gli applausi del pubblico per un debutto indimenticabile.

Le parole di Zalewski dopo il derby Milan-Inter
Un po' come accaduto a Zalewski arrivato in prestito con diritto di riscatto dalla Roma dopo essere finito fuori dal progetto giallorosso. Simone Inzaghi però l'ha voluto e il polacco ha subito ricambiato con una prestazione non propriamente esaltante ma efficace. A fine partita il giocatore è stato intervistato da Sky spiegando un po' le sue emozioni e le sue sensazioni delle ultime ore. "È un po' come una montagna russa – ha spiegato il giocatore -. Abbiamo fatto tutto in fretta ieri sera per cercare di esserci oggi".