video suggerito
video suggerito

Zakaria bocciato dal Chelsea dopo 40 giorni, tornerà alla Juve: il mercato di gennaio è già un rebus

La Juventus sta attraversando un momento tecnico molto complicato ma i bianconeri dovranno fare attenzione anche alle situazioni di mercato.
A cura di Vito Lamorte
552 CONDIVISIONI
Immagine

La Juventus non sta vivendo un buon momento a livello tecnico e di risultati, ma ci sono degli scricchiolii anche in merito a qualche situazione di mercato che riguarda i bianconeri. Denis Zakaria, uno dei due acquisti fatti dal Chelsea nelle ultime ore della scorsa sessione estiva, potrebbe tornare a Torino già a gennaio. Il centrocampista svizzero è arrivato in prestito fino a fine stagione, insieme a Pierre-Emerick Aubameyang, su espressa richiesta di Thomas Tuchel ma con l'esonero del tedesco e il successivo ingaggio di Graham Potter le cose sono molto cambiate.

Se il neo manager dei Blues ha tenuto in grande considerazione il centravanti gabonese ex Arsenal e Barcellona, tanto da essere titolare in quasi tutte le sue formazioni; la situazione è totalmente opposta per Zakaria e dopo 42 giorni dall'ufficialità del passaggio al Chelsea la sua avventura è già finita. Lo svizzero non ha ancora esordito con il club londinese e non è minimamente nei piani di Potter: secondo quanto riportato da diversi tabloid inglesi l'intenzione del Chelsea è quella di rescindere il prestito e lo rispedirà a Torino, dove ha ancora un contratto quadriennale fino a giugno 2026.

Lo stesso Zakaria poco tempo fa aveva parlato della sua esperienza alla Juventus e aveva detto di essere felice del trasferimento in Premier League ma la sua permanenza a Londra potrebbe essersi chiusa prima di cominciare. Una situazione che, probabilmente, mette ancora più pepe alle difficoltà bianconere in vista del mercato di gennaio.

Immagine

Zakaria è arrivato alla Juventus nel gennaio 2022 per 8,7 milioni di euro e ha giocato 15 partite tra tutte le competizioni in bianconero. Gli acquisti estivi di Paul Pogba e Leandro Paredes, più l'ascesa di Fabio Miretti, avevano portato il club e il calciatore a scegliere di separare le strade soprattutto dopo l'opportunità che si era aperta nelle ultime ore di agosto, quando si è fatto vivo il Chelsea.

La Vecchia Signora aveva intenzione di far partire Nicolò Fagioli per dargli spazio e continuità ma l'opportunità di piazzare un calciatore con un ingaggio importante e un ingresso immediato di liquidità ha fermato tutto. Adesso la situazione è completamente diversa, con Fagioli che è completamente fuori dai radar di Allegri dopo qualche spezzone; e Zakaria che è destinato a tornare in una sessione di mercato che potrebbe rivelarsi alquanto complicata. Se a questa si aggiunge anche la vicenda di Arthur, che non verrà riscattato dal Liverpool e tornerà alla base a fine stagione. L'unica consolazione, per quanto riguarda il brasiliano, è che il suo contratto scadrà a giugno 2023.

Non è ancora chiaro quale sarà il futuro della Juventus da qui a gennaio, ma i vertici bianconeri dovranno lavorare con grande attenzione nuovamente sul modo in cui dovranno operare anche sul mercato.

552 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views