Zahavi cambia la bandiera della Palestina di Pogba e Diallo con quella di Israele

Eran Zahavi, calciatore israeliano del PSV, ha deciso di porre l'attenzione sul conflitto tra il suo Paese e la Palestina utilizzando le storie di Instagram. Ha postato una foto di Paul Pogba e Amad Diallo, giocatori del Manchester United che al termine del match contro il Fulham di ieri hanno mostrato una bandiera palestinese, sostituendola con l'emoji di quella israeliana.

Non è la prima volta che questo accade. Già la scorsa settimana, l'ex attaccante del Palermo aveva fatto la stessa cosa con una foto che ritraeva Hamza Choudhury e Wesley Fofana, calciatori del Leicester, mostrare la bandiera palestinese davanti al pubblico di Wembley. In quel caso, Zahavi aveva prontamente eliminato la storia, tornando sui suoi passi.

La posizione di Zahavi sul conflitto tra Israele e Palestina

Stavolta non è andata così. Non solo il calciatore del PSV non ha eliminato l'immagine, ma ha anche pubblicato una serie di altre storie. Nella prima afferma di aver pubblicato la foto per ottenere attenzione, in modo da spiegare il suo punto di vista sul conflitto che sta coinvolgendo israeliani e palestinesi. L'attaccante non vuole come il suo Paese passi per quello che, secondo lui, non è:

Ora che ho la vostra attenzione è il momento di spiegare come stanno realmente le cose, nessuno di voi conosce le radici del conflitto e forse non sapete neanche dove si trovino Gaza o Gerusalemme, per questo sarebbe meglio che usaste i vostri account social per chiedere pace da entrambi i lati e tutto sarebbe molto più semplice!!!

Successivamente, Zahavi ha pubblicato anche un video molto lungo in cui inizialmente scorrono messaggi social di personaggi conosciuti, tra cui Ismael Bennacer, a favore della Palestina, per poi lasciare spazio a immagini della guerra. In basso scorre un testo che spiega nel dettaglio la posizione del calciatore israeliano:

I social media sono inondati di post che supportano la situazione difficile del popolo palestinese e condannano Israele. Chiariamo un paio di cose. Innanzitutto, Israele non vuole danneggiare nessun civile palestinese a Gaza. Hamas ha colpito per primo quando ha iniziato a lanciare i missili contro i civili israeliani, innescando l'escalation. Hamas sta lanciando i suoi missili da aree densamente popolate, dalle sue stesse scuole, ospedali ed edifici residenziali. Hamas sta usando la popolazione di Gaza da scudo umano per i suoi soldati e comandanti.

Hamas sta puntando i suoi missili contro città israeliane altamente popolate per una ragione: uccidere uomini, donne, bambini. I missili di Hamas uccidono. Utilizzare i social media è un nostro diritto e dovere per difendere noi stessi e proteggere la nostra popolazione. Ogni altra nazione al mondo farebbe la stessa identica cosa. Speriamo tutti nella pace e nella tranquillità, ma prima di condividere un post anti-israeliano fatelo anche voi.