Zaccheroni in rianimazione dopo una brutta caduta in casa: paura per l’ex allenatore del Milan
Alberto Zaccheroni è ricoverato nel reparto di rianimazione dell'ospedale Maurizio Bufalini di Cesena dopo una brutta caduta in casa. Il 69enne allenatore di calcio di Cesenatico ha sbattuto con violenza la testa a terra nel tardo pomeriggio e per questo motivo è stato subito trasportato su un’ambulanza del 118 all’ospedale della città romagnola. Zac avrebbe riportato un forte trauma cranico e alcune fratture facciali.
I soccorsi sono arrivati subito all'abitazione dell'ex tecnico di Milan, Udinese, Inter e Juventus hanno trovato Zaccheroni a terra privo di sensi vicino ad una scala interna: in casa erano presenti la moglie Franca e Lara, la compagna del figlio Luca.
Non è chiaro se la situazione si sia aggravata subito oppure se il colpo alla testa sia la conseguenza di un malore precedente. Gli esami fatti in serata avrebbero riportato un quadro molto serio della situazione e per questo motivo Zaccheroni, che resta vigile, è stato ricoverato in rianimazione.
L’ex commissario tecnico della nazionale giapponese e degli Emirati Arabi era entrato nel gruppo di studio tecnico (Tsg) istituito dalla FIFA in occasione dei Mondiali di Qatar 2022 per fornire l’analisi di tutte le partite, aiutando lo sviluppo e la comprensione del gioco. Un lavoro molto interessante per il futuro del calcio.
Il gruppo è guidato dal capo del Global Football Development della FIFA, Arsène Wenger, e insieme a Zaccheroni c'erano Jürgen Klinsmann, Cha-Du-Ri, Pascal Zuberbuhele, Faryd Mondragon e Sunday Oliseh oltre a football analyst, ingegneri e personale specializzato sui dati.
Lo scorso anno era diventato CT della della ‘Nazionale Non Profit', nata per sostenere il progetto “We Aut” per la creazione in provincia di Roma del primo centro terapeutico a carattere ricreativo-scolastico-sportivo in Italia dedicato a bambini autistici.