Zaccagni manda l’Italia agli ottavi di Euro 2024 dopo 98 minuti di sofferenza: gelata la Croazia
Zaccagni salva l'Italia, che si prende il secondo posto nel girone B di EURO 2024 dopo 98 minuti di sofferenza con la Croazia. Agli ottavi di finale la selezione di Luciano Spalletti affronterà la Svizzera: si giocherà sabato 29 giugno con calcio d'inizio alle ore 18 all'Olympiastadion di Berlino.
La Nazionale Italiana non ha mai dato l'impressione di poter essere davvero pericolosi nel primo tempo e nella ripresa, dopo aver preso il gol, hanno messo in campo una reazione di nervi e di orgoglio ma è stata ben poca cosa. Nel finale i cambi hanno dato un po' di brio e qualche azione da gol è arrivata.
Luka Modric, che ha scritto un'altra pagina di storia del calcio croato ed europeo con questa rete, aveva dato una spallata fortissima agli Azzurri ma nel recupero l'esterno della Lazio ha ripreso una situazione disperata con un tiro a giro fantastico.
Spalletti rivoluziona l'Italia, ma non cambia niente
Il CT ha stravolto la squadra rispetto alle prime partite con un 3-5-2 che si era visto solo in partite amichevoli ma per la sfida importante Spalletti lo ha ritenuto il sistema migliore: le uniche occasioni da rete pericolose sono state create su palla da fermo e nella fase finale, quando tutto era saltato.
Bastoni è stato il calciatore più pericoloso dell'Italia per buona parte del match ma l'errore sul gol stava per costare carissimo.
Donnarumma non basta, Modric punisce l'Italia
Nella ripresa il copione è sempre lo stesso ma, all'improvviso, si accende la partita per un tocco di mano in area di Frattesi: l'arbitro è richiamato dal VAR e dopo aver rivisto le immagini assegna il calcio di rigore. Sul dischetto va Modric, ma Donnarumma compie in grandissimo intervento e tuffandosi sulla sinistra respinge.
Pochi secondi dalla gioia all'inferno: gravissimo errore difensivo degli Azzurri, che permettono a Modric di rifarsi subito dopo l'errore dagli undici metri. Davanti a Donnarumma il numero 10 croato questa volta non sbaglia. A 38 anni e 289 giorni diventa il più anziano marcatore nella storia degli Europei.
Spalletti inserisce Chiesa e Scamacca, cambiando modulo e con uomini più offensivi ma le cose non migliorano.
Zaccagni salva gli Azzurri a Lipsia: l'Italia vola agli ottavi
Le speranze azzurre sembrano scontrarsi sempre sulla difesa croata e sull'incapacità di fare la giocata giusta negli ultimi 16 metri ma a pochi secondi dal termine Calfiori riesce ad arrivare al limite in conduzione, dopo aver seminato due avversari, e allarga per Zaccagni: l'esterno offensivo della Lazio tira a giro sul secondo palo e infila il pareggio azzurro sul filo di lana.
Quello realizzato da Mattia Zaccagni è il gol più tardivo segnato dall'Italia nei tempi regolamentari degli Europei (97 minuti e 19 secondi). A riportare questo dato è Opta.
Sembrava tutto perso ma un guizzo del difensore del Bologna e la qualità di Zaccagni permettono all'Italia di volare agli ottavi di finale.
Il tabellino di Croazia-Italia
RETI: 55′ Modric, 98′ Zaccagni.
CROAZIA (4-3-3): Livakovic; Stanisic, Sutalo, Erlic, Gvardiol; Kovacic (70′ Ivanusec), Modric, Brozovic; Pasalic (46′ Budimir), Sucic (70′ Perisic); Kramaric. Commissario tecnico: Zlatko Dalic.
ITALIA (3-5-2): Donnarumma; Darmian, Bastoni, Calafiori; Di Lorenzo, Barella, Jorginho, Pellegrini (46′ Frattesi), Dimarco (57′ Chiesa); Raspadori, Retegui. Commissario tecnico: Luciano Spalletti.
ARBITRO: Danny Makkelie (Olanda).