Yarmolenko regala la maglia al tifoso con la bandiera dell’Ucraina: l’emozione dopo il gol decisivo

Il West Ham è riuscito a eliminare il Siviglia e a qualificarsi per i quarti di finale di Europa League. Un risultato storico per gli Hammers, che dopo la sconfitta per 1-0 dell'andata hanno battuto gli andalusi per 2-0 grazie alla rete di Soucek nei 90′ e al gol firmato da Andriy Yarmolenko nei tempi supplementari. Il calciatore ucraino è entrato a gara in corso e ha aiutato la sua squadra a compiere questa impresa in un momento molto delicato per lui: dopo l'invasione russa e la guerra nel suo paese, l'esterno offensivo del club inglese aveva scelto di non tornare subito in campo e d'accordo con la società si era preso qualche giorno per staccare da tutto.
Yarmolenko era tornato in squadra solo lo scorso fine settimana e anche in quel caso aveva segnato un gol nella vittoria per 2-1 contro l'Aston Villa, ma ieri sera ha messo la sua firma nella notte europea più importante negli ultimi trent'anni del West Ham: il suo tap-in sulla respinta di Bono entrerà nei libri di storia del club di Londra.
Il calciatore ucraino non ha esultato dopo il gol e dopo aver ricevuto l'abbraccio dei suoi compagni ha alzato le braccia verso il cielo: nessuno può sapere cosa ha provato Andriy Yarmolenko in queste ultime settimane e quali sono state le sue emozioni dopo i gol segnati negli ultimi due match.

Dopo il fischio finale è esplosa la festa al London Stadium e Yarmolenko, dopo aver abbracciato i compagni, è andato a salutare il tifoso che ha portato allo stadio la bandiera dell'Ucraina: il numero 7 degli Hammers gli ha regalato la sua maglia e c'è stato un momento di grande commozione sia da parte dei diretti interessati e per coloro che hanno assistito a tutta la scena.
Gioia ed emozioni hanno accompagnato tutti i fan del club inglese dopo il fischio finale dell'arbitro Turpin: si tratta del primo quarto di finale di una competizione europea dal 1981 per il West Ham.