Yamal spiega cosa fa durante il digiuno per il Ramadan: “Non ho mai fame, prendo gli elettroliti”

Lamine Yamal è tra i giocatori che rispettano il digiuno durante il mese del Ramadan che per la prima volta entra a far parte della routine della nazionale spagnola. Nessuna partita della Roja era mai coincisa con il mese del digiuno islamico, seguito tra gli altri anche da Adama Traoré e Ansu Fati, e il giovane talento del Barcellona sarà il primo giocatore in assoluto a praticarlo durante il ritiro con la sua nazionale. Dovrà stare a digiuno fino al calar del sole, anche se potrebbe avere un'autorizzazione speciale da parte di un'autorità religiosa per poter mangiare regolarmente almeno durante i giorni delle partite.
Con il Barcellona osserva il Ramadan in modo preciso e segue delle linee guida particolari per poter continuare ad allenarsi e a giocare senza correre nessun rischio. Il suo rituale durante gli allenamenti e le partite è diverso da quello dei suoi compagni di squadra e in un'intervista rilasciata a DAZN ha spiegato come fanno gli atleti di alto livello a convivere con il digiuno mantenendo comunque lo stesso ritmo degli altri.

Yamal racconta come vive il Ramadan
Il giocatore del Barcellona sarà il primo giocatore della nazionale spagnola a rispettare il digiuno durante il ritiro: la Spagna affronterà i quarti di finale di Nations League contro l'Olanda in una doppia sfida andata e ritorno che cade proprio nel mezzo del mese dal Ramadan. E Yamal non farà alcuna eccezione rispetto agli altri fedeli che possono mangiare soltanto al calar del sole fino all'alba. La sua routine ovviamente viene sconvolta ma la sua situazione è monitorata da vicino dall'equipe medica del Barcellona e anche quella della nazionale, dato che vista l'età è ancora sottoposto al protocollo di tutela dei minori.
Ma come fa a mantenere inalterate le prestazioni nonostante il digiuno? Lo ha spiegato lo stesso spagnolo in un'intervista: "Non hai fame. L'importante è rimanere idratati ed è una cosa a cui sono stato molto attento con il club. Alle cinque del mattino mi alzo per pregare. Prendo elettroliti, che ti mantengono idratato per tutto il giorno. Quando è il momento di mangiare, cerco di non mangiare zuccheri, bevo molta acqua. Tutto è molto controllato".