Xhaka è il primo nome chiesto da Mourinho per rinforzare la rosa della Roma: “È un leader”
La Roma di Josè Mourinho inizia a prendere forma. Il tecnico portoghese, dopo la fine del ciclo targato Paulo Fonseca in giallorosso, è pronto a tuffarsi nella nuova stagione. Il ritorno dello Special One in Italia è molto atteso da mezza Serie A e soprattutto dai tifosi del club capitolino, vogliosi di tornare a vincere e ad alzare trofei. Ma solo l'allenatore non fa una squadra, ecco perché Mourinho ha iniziato a chiedere alla società dei rinforzi importanti sul mercato. Secondo quanto riferito da Sky, il primo nome chiesto da Mourinho alla dirigenza giallorossa, è stato quello di Granit Xhaka.
Il centrocampista ventottenne dell'Arsenal piace tantissimo anche a diversi club europei. Tiago Pinto si sarebbe già messo all'opera per tentare di chiudere al più presto l'operazione con i Gunners e regalare allo Special One il primo giocatore per questa nuova esperienza italiana. Il club londinese starebbe chiedendo 25 milioni, una cifra in linea con l'età e la qualità del giocatore, ma giudicata, al momento, ancora troppo alta dai Friedkin che stanno provando a limare le pretese dell'Arsenal (provando a chiudere a 10/12 milioni più bonus). Il ds Pinto è già in contatto continuo con l'entourage del giocatore con cui si stanno discutendo i termini contrattuali.
L'uomo giusto che Mourinho ha sempre apprezzato in Premier
Granit Xhaka è passato all'Arsenal nell'estate del 2016 dal Borussia M'Gladbach. I Gunners hanno investito ben 45 milioni di euro per portare lo svizzero in Premier. Un colpo importante per un giocatore che è stato poi negli anni il perno della squadra londinese. Capitano della Svizzera con tanto di 92 presenze e 12 gol, oggi Xhaka con l'Arsenal ha invece totalizzato 220 presenze, 13 gol e 20 assist.
Testa, muscoli ed esperienza al servizio di Mourinho che da sempre ha apprezzato l'importanza di un giocatore del genere in squadra. "È l'uomo principale di tutto il centrocampo dell'Arsenal – disse di lui lo Special One quando allenava in Inghilterra circa due anni fa – senza di lui l'Arsenal è perso. È un leader vero". Adesso il portoghese potrebbe averlo a disposizione in giallorosso e la Roma sta provando ad accontentarlo.