Xavi torna sui suoi passi, non lascerà il Barcellona: restano poche panchine libere tra i top club
Xavi torna indietro sulla propria decisione e a sorpresa nei prossimi giorni dovrebbe annunciare che rimarrà sulla panchina del Barcellona. Una notizia che non riguarda solo i blaugrana, ma che coinvolge di rimbalzo una sfilza di squadre europee di alto livello che dovranno scegliere l'allenatore per la prossima stagione.
Lo scorso 27 gennaio, quando il Barcellona naviga in acque non calmissime,Xavi Hernandez annunciò che al termine della stagione avrebbe dato l'addio al club, nonostante la mediazione del presidente Laporta e del direttore Deco. Da quel momento in poi i catalani hanno cambiato marcia e per due mesi e mezzo non ha praticamente perso mai, qualificandosi per i quarti di Champions e vincendo pure l'andata dei quarti con il PSG, oltre a riprendersi, quantomeno il secondo posto nella Liga. Le ultime due partite sono andate malissimo: ko 1-4 con i francesi ed eliminazione dalla Champions e sconfitta, beffarda e polemica, 3-2 in casa del Real Madrid.
Ma i risultati non spostano nulla. Laporta e Deco, secondo quanto scrive AS, avrebbero convinto l'allenatore a rimanere al Barcellona e a breve dovrebbe essere fatto un annuncio ufficiale sulla retromarcia. Una notizia importante per il club blaugrana, ma anche per diverse squadre di prima fascia europee. Intanto perché Xavi poteva essere un nome caldo, si era parlato per lui dell'affascinante idea Ajax e qualcuno, nelle ultime ore, forse senza troppa convinzione, parlato del Milan.
L'attivissimo mercato degli allenatori: tante big senza tecnico
Se resta davvero Xavi, anche la panchina del Barcellona si sistema. Quella del Liverpool dovrebbe passare a Ruben Amorim. Chelsea e soprattutto Manchester United potrebbero cambiare, come cambierà certamente il Bayern Monaco. Mentre in Italia De Rossi resta alla Roma, con Pioli a un passo dall'addio e con il Napoli che dovrà trovare un nuovo allenatore.