Xavi rassegnato, l’arbitro Mariani gli fa rivivere lo stesso incubo: “Era già successo a Milano”
Una partita difficilissima, che il Barcellona ha rischiato anche di compromettere davanti ad un Manchester United rinato dalle cure di ten Hag che nel dopo Ronaldo è riuscito a dare un volto e un significato ad una squadra che si è ritrovata gara dopo gara. Così al Camp Nou gli azulgrana di Xavi hanno strappato un 2-2 in rimonta che lascia tutto aperto in vista del ritorno a Old Trafford. Ma che sa quasi di beffa perché proprio il tecnico del Barça nel post gara esplode contro il direttore di gara e su un episodio in particolare.
Davanti alla caratura dell'avversario, Xavi si è detto soddisfatto della partita giocata dal Barcellona ribadendo un concetto che aveva già sottolineato nella conferenza della viglia: "Si deciderà tutto nel match di ritorno a Old Trafford". E' stata una partita molto equilibrata, tra due squadre che hanno espresso calcio di alto livello: "Abbiamo giocato contro una grande squadra, molto laboriosa, molto fisica, che ha gareggiato molto bene" ha sottolineato Xavi. "Abbiamo dominato in molte fasi della partita, ci sono state occasioni per entrambi e abbiamo avuto la sensazione di potercela fare segnando il gol della vittoria".
Complimenti anche agli avversari ma ciò che ha caratterizzato le sue parole post gara sono state le polemiche verso il direttore di gara, il signor Mariani che insieme a Irrati al VAR si è preso gli strali del tecnico dei catalani.
Almeno un paio di situazioni più che dubbie, con un fallo su Jordi Alba in area piccola dello United non visto né dall'arbitro né dal VAR, poi un tocco di mano che è sembrato a tutti evidente ma anche in questo caso non segnalato. E proprio sul tocco di Fred nella propria area di rigore Xavi perde la testa e attacca ferocemente la quaterna arbitrale italiana: che un possibile fallo di mano di Fred dentro l'area era da rigore. "È un rigore enorme come una cattedrale, come mi sento? Già a Milano in Champions League non ce l'hanno dato, e adesso neanche qui"
I pensieri di Xavi corrono così velocemente a quanto era accaduto contro l'Inter nella doppia sfida della fase a gironi in Champions League, soprattutto in occasione della gara di San Siro. In quell'occasione, il Barcellona recriminò per una condotta arbitrale che venne definita senza mezzi termini "scandalosa". Il serbo Vincic non convalidò il gol annullato a Pedri per il fallo di mani di Fati, negando il rigore ai blaugrana nel finale di partita per un fallo di mani in area del nerazzurro Dumfries e, nell'ultima azione della partita, non vedendo la spinta in area di Skriniar su Lewandowski non sanzionata dal fischietto serbo.
Tre episodi che avvelenarono la Catalogna e che non sono stati dimenticati tanto da ritornare a galla in questa notte di Europa League: "Io non so più cosa fare per farmi chiamare un rigore per un tocco di mano, quella era chiarissima, chiarissima…" ha poi concluso un desolato quanto infastidito Xavi. "Mi sembra incredibile… Mi hanno anche detto la situazione è stata controllata in sala VAR…".