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Watford, Kabasele sarcastico: “Ci iniettiamo il Covid, così eviteremo la retrocessione”

Un tifoso dello Sheffield ha accusato quei giocatori del Watford che non vogliono tornare ad allenarsi, temendo il rischio contagi. Kabasele ha risposto in modo sarcastico: “Stiamo facendo un’iniezione di covid19 una volta alla settimana. Scegliamo  il giocatore / membro dello staff che lo ottiene in questo modo, così siamo sicuri che non giochiamo ed evitiamo la retrocessione”.
A cura di Marco Beltrami
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Tre positivi al Covid-19 e altrettanti giocatori, tra cui capitan Troy Deeney, che non hanno intenzione di tornare ad allenarsi per correre il rischio di possibili contagi. Questa la situazione attuale in casa Watford, nella settimana decisiva in cui potrebbe arrivare il definitivo via libera del Governo alla ripresa della Premier. Un tifoso dello Sheffield sui social ha attaccato gli Hornets, facendo riferimento a quelle che sarebbero solo delle "tattiche" per non retrocedere. Non è tardata ad arrivare la risposta del difensore del Watford Kabasele, sarcastica e forte.

Watford, Kabasele risponde ad un tifoso: "Iniettiamoci il Covid, così non retrocediamo"

"Prima d'ora non avevo mai avuto grandi opinioni sul Watford, ma si sono comportati in modo spregevole in tutta questa situazione, le tattiche impiegate per cercare di evitare una retrocessione sono chiaramente ridicole. Sarei imbarazzato se fossi un sostenitore di Watford". Così su Twitter un utente tifoso dello Sheffield, ha attaccato i giocatori del Watford che si sono rifiutati di tornare ad allenarsi, accusandoli di aver strumentalizzato la situazione. Kabasele centrale giallonero che ha ribadito le sue perplessità sul possibile ritorno in campo ha risposto così: "Quindi, lasciami spiegare la nostra tattica: stiamo facendo un'iniezione di covid19 una volta alla settimana. Scegliamo  il giocatore / membro dello staff che lo ottiene in questo modo, così siamo sicuri che non giochiamo ed evitiamo la retrocessione". 

Kabasele scettico sulla data della ripresa della Premier. In occasione del podcast di Counter Attack, Kabasele ha poi evidenziato la sua perplessità sulla ripresa della Premier League: "Per ora non è stato confermato nulla. Seguo le notizie attraverso i media e non c'è nulla di ufficiale. Il 12 giugno in campo? Penso che sia impossibile perché ci vorranno meno di tre settimane di allenamenti e dopo un lungo periodo di stop, è un grosso rischio per noi. Non sono sicuro, non ho alcuna informazione, ma penso che non inizieremo il 12 giugno. La scelta più ovvia per me è la fine di giugno. In questo modo hai almeno quattro settimane per allenarti con squadra se è possibile. Vedremo. Per il momento è un grande punto interrogativo su questo."

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