Walter Sabatini chiuderà la carriera da dirigente alla Salernitana: “Sarà il mio ultimo club”
Per Walter Sabatini la Salernitana sarà l'ultima avventura della sua lunga carriera da dirigente. Lo spettro della retrocessione in Serie B non gli ha fatto cambiare idea sul progetto che ha sposato per la prima volta nel gennaio 2022, quando ha guidato la squadra verso l'incredibile salvezza.
Questa volta la missione è molto più ardua ma nonostante tutto Sabatini ha dato la sua parola al presidente Iervolino, come rivelato ai microfoni di Radio Serie A: "Non abbiamo bisogno di parlare. Io al presidente ho detto che la Salernitana sarà la mia ultima squadra; io sarò con il presidente in qualsiasi caso, in ogni scenario che si presenterà. Nel pasticcio ci sono fino al collo, ma me la godo lo stesso perché amo Salerno e quindi ripeto che questo sarà il mio ultimo club".
L'ultimo club al quale vorrebbe regalare l'ultima salvezza. I granata sono ultimi in classifica, in questa stagione hanno cambiato tre allenatori che non hanno portato il cambio di marcia sperato. Nonostante tutto Sabatini non ha perso la speranza, anche con una situazione di classifica difficile: "La Salernitana ha scontato questa visione della partita “da ultima spiaggia”, ma nel calcio non è mai così: sono partite importantissime ma anche un'opportunità di restituirci ad un calcio plausibile, voluto da tutti, un calcio da salvezza. Le percentuali sono stazionarie. Era il 5% e per me il 5% è rimasto nonostante abbiamo perso due partite. So perfettamente che non è un pensiero allineato a quello della gente in generale che è molto delusa e hanno tutta la mia comprensione, devono però crederci sempre".
Un tema degli ultimi giorni è stato anche quello della permanenza di Liverani. Dopo solo due partite la società aveva cambiato idea su di lui, ma Sabatini ha voluto assicurare che la panchina della Salernitana in questo momento è salda: "La sua non è una panchina in bilico, è una panchina ben salda. Liverani lo abbiamo preso per alcune caratteristiche che sta già dimostrando di avere e si vedono in allenamento come sul campo. L’ultima gara in casa, quella con il Monza, è stata dolorosamente persa, ma sul terreno di gioco si è visto che c’è un allenatore che ha portato messaggi positivi ai giocatori. Siamo assolutamente soddisfatti. Ovvio che ha bisogno di fortuna perché nel calcio serve vincere le partite, ma succederà. Io lo so".