video suggerito
video suggerito

Walker ha fatto un torto a Guardiola prima di andare al Milan: l’allenatore non sapeva niente

Guardiola è rimasto molto deluso dal comportamento di Walker nei suoi ultimi giorni al Manchester City: non è stato il primo a sapere del suo imminente addio.
A cura di Ada Cotugno
0 CONDIVISIONI
Immagine

La separazione tra Kyle Walker e il Manchester City è stata rapida e indolore, almeno all'apparenza. Pep Guardiola ha preso bene l'addio di una delle colonne della squadra, ma avrebbe avuto da ridire sulle modalità con le quali tutto è avvenuto: il calciatore non è andato a parlare direttamente con lui, ma ha preferito passare prima dal direttore sportivo facendo una scortesia all'allenatore. Lo spagnolo credeva di avere un rapporto saldo con il terzino e la fiducia si è incrinata dopo questa scoperta, come riportato da The Athletic che ha sottolineato la sua grande delusione.

La scortesia di Walker a Guardiola

I due hanno lavorato fianco a fianco per tanto tempo e l'allenatore ha speso sempre belle parole per l'inglese, voluto fortemente dopo la sua bella avventura al Tottenham. Un rapporto curato giorno dopo giorno ma che sul più bello ha regalato a Guardiola l'amara sorpresa: secondo quanto serpeggia dalle parti dell'Etihad infatti lo spagnolo sarebbe rimasto scottato dal comportamento di Walker, specialmente dal fatto che ha deciso di non confidarsi con lui prima di annunciare l'addio.

Immagine

L'attuale giocatore del Milan infatti aveva manifestato la voglia di andare via durante il mercato di gennaio solo con Txiki Begiristain, il direttore sportivo in uscita dal Manchester City alla fine di questa stagione. E Guardiola si sarebbe sentito scavalcato in un certo senso da Walker perché credeva di essere il suo grande punto di riferimento sotto tutti i punti di vista. L'allenatore pensava di avere un rapporto molto buono con il giocatore e che sarebbe stato in grado di "rivolgersi a lui per qualsiasi cosa"Così non è stato, ma lo sgarbo di Walker non ha comunque rovinato il loro rapporto: difficilmente tornerà in Inghilterra dopo il prestito, nonostante gli resti ancora un anno di contratto, e probabilmente opterà per una destinazione più esotica.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views