Vuole far ripartire l’azione dal portiere, ma qualcosa va storto: l’autogol dell’anno da 60 metri
L'autogol dell'anno 20222, e probabilmente della stagione 2022-2023, arriva dall'Austria. Nel match tra il Wolfsberger e il Ried un calciatore della squadra ospite ha effettuato un retropassaggio al suo portiere che si è trasformato in una clamorosa autorete.
Matthias Gragger, terzino del Ried, era entrato in campo da poco e probabilmente voleva far ripartire l'azione per gestire il vantaggio nei minuti finali del match. Il suo lancio all'indietro, però, si è trasformato in qualcosa di imprevisto: con il punteggio di 0-2 in favore di Ried, il difensore ha ricevuto palla nella metà campo avversaria e ha deciso che fosse il caso di mandarla al suo portiere, Samuel Sahin-Radlinger, per far scorrere il tempo ma questa soluzione ha colto di sorpresa il compagno di squadra che era qualche metro più avanti e non ha potuto nulla. La palla è finita in rete per il 2-1 finale.
Questa situazione ha riportato in gara il Wolfsberger al 91′ ma, fortunatamente per Gragger, il Ried alla fine è riuscito a mantenere il risultato e ha portato a casa la vittoria.
Dopo lo stupore per l'accaduto, ecco che arriva anche una confessione piuttosto schietta del portiere Radlinger, il quale ha svelato come abbia deliberatamente lasciato andare il pallone e ha spiegato il motivo: "Avrei preso un altro cartellino giallo e quindi il rosso se avessi fermato il pallone con le mani mentre rientravo in area di rigore".
Una rivelazione, quella dell'estremo difensore, che non sarà piaciuta a Gragger ma Radlinger ha proseguito sostenendo la sua tesi: "Se l'avessi toccato con le mani fuori dall'area di rigore mi sarebbe toccato il cartellino rosso e la squalifica". Effettivamente il portiere sembra poterci arrivare ma dopo il tuffo all'indietro contrae il braccio destro: non sapremo mai se sarebbe riuscito a fermare quel lancio, perché di questo si tratta, ma Radlinger ha pensato più al futuro che al presente.