Vuole baciare lo stemma sulla maglia ma non lo trova: l’esultanza in Europa League è ridicola
Muhammed Gumuskaya è stato uno dei protagonisti della prima tornata di partite dei playoff di Europa League. Il giovane talento del Fenerbahce ha deciso il match contro l'HJK Helsinki segnando il gol vittoria nella ripresa. Più della rete però a fare il giro del mondo è stato quanto accaduto immediatamente dopo, in occasione dell'esultanza, con una scena che è diventata virale sui social.
Subentrato a Mesut Ozil nella ripresa di Fenerbahce-HJK Helsinki, il classe 2001 Gumuskaya ci ha messo soli 3′ per trovare la rete del vantaggio. Subito dopo il gol, come spesso accade, il giovane talento ha abbassato la testa e ha provato a baciare lo stemma della squadra presente sulla sua maglia. Ed ecco la sorpresa: Muhammed non è riuscito a trovare il simbolo del suo club, sulla terza divisa ufficiale del Fenerbahce. Dopo qualche tentativo e dopo aver cercato qua e là sulla parte anteriore della casacca, il calciatore si è arreso, per una scena a dir poco insolita.
In realtà lo stemma del Fenerbahce su questa maglia non è posizionato davanti, ma sul retro e sotto il colletto, lasciando spazio avanti allo sponsor tecnico. Una situazione che ovviamente ha scatenato l'ilarità di tifosi e appassionati che non hanno perso occasione per twittare sull'accaduto. E non sono mancate critiche anche alla scelta della Puma, di spostare il logo del Fenerbahce: "Bellissima questa celebrazione. Il kit invece…" e poi "Ci stavo pensando ieri. Come faranno a baciare il distintivo ora?!", e infine "Questo è quello che ottieni quando continui a creare maglie stravaganti". E chissà che ora il club di comune accordo con lo sponsor non decida di rimettere lo stemma nella parte anteriore della divisa.