“Volete fare una domanda a Tomori?”. L’imbarazzo di Parolo: ” I no speak english…”
Milan e Torino sono in campo a San Siro per il riscaldamento. Le telecamere di DAZN a bordo campo riprendono quei momenti che precedono il fischio d'inizio della partita di campionato. In onda, nel collegamento tra studio e stadio, viene trasmessa l'intervista fatta a Fikayo Tomori (prelevato dal Chelsea) nel pre-partita. Il difensore affronta due temoi molto caldi, la questione degli infortuni e l'incontro con i granata. Marco Parolo, l'ex centrocampista della Lazio è una delle voci a corredo delle telecronaca e dei commenti, viene coinvolto nella presentazione del match subito dopo aver ascoltato le parole del calciatore.
Tomori è a pochi passi, Marco Cattaneo, si rivolge verso l'ex giocatore e lo invita "scherzosamente" a rivolgere una domanda all'ex Blues che è lì a pochi passi. Sa bene che non è possibile ma nella narrazione c'è anche questo. La replica di Parolo è altrettanto ironica e un po' imbarazzata: "ehm… I no speak english". Una battuta che arriva dopo le risposte dell'inglese alle domande ricevute nell'immediata vigilia dell'incontro.
Il primo nodo, le assenze provocate da qualche infortunio e indisponibilità di troppo dei rossoneri. "Sono cose che capitano quando si gioca spesso – ha ammesso Tomori -. Lo staff del Milan ci segue e sa quando abbiamo bisogno di riposo. Mi sento in forma e sono pronto per giocare". Diavolo in testa alla classifica assieme al Napoli, la sfida contro il Torino è un'insidia per la qualità delle squadre di Juric e in particolare per il modo in cui l'ex tecnico del Verona ha saputo ricostruire la formazione con un'identità precisa.
Un test difficile che Tomori presenta così: "È una squadra che corre molto e non è semplice giocarci contro. Tengono gli esterni molto alti e questa è una cosa a cui fare attenzione.Dovremo giocare davvero bene per vincere questa gara".
