Vlahovic segna il rigore alla Juventus col cucchiaio: “Ho fatto una pazzia”
"Ho fatto una pazzia". Il rigore calciato facendo il ‘cucchiaio' è un azzardo che Vlahovic si concede nel momento chiave della prima frazione contro la Juventus. È così che suggella la diciassettesima rete in campionato su 32 match disputati: lo fa con quel pizzico di sfrontatezza e istinto che gli permettono di beffare Szczęsny, abile a restare fermo fino al momento della battuta e ad attendere la direzione della palla. In questo modo era riuscito a ‘impressionare' Lorenzo Insigne ma questa volta gli va male.
La corsa di Vlahovic è breve. La postura del corpo è tale che sembra voler indirizzare la palla di piatto nell'angolo alla destra del portiere bianconero. Sembra… perché arrivato a un passo dalla sfera la impatta con il più classico colpo sotto. La traiettoria della palla è perfetta (per sua fortuna) e sorprende Szczęsny che la vede adagiarsi in fondo alla rete con un delizioso pallonetto. A raccontare perché ha deciso di calciare in quel modo è lo stesso attaccante della Fiorentina.
Mi è venuto solo un momento di ispirazione e l'ho fatto – ha ammesso ai microfoni di Sky Sport al termine del primo tempo -.
Non è sfuggita anche l'esultanza, molto simile a quella di Luca Toni. S'è portato la mano all'orecchio e l'ha lasciata roteare. Ma dietro a quella forza di gioia c'è una spiegazione.
Esultanza come Toni? No, non ho voluto imitare lui… se l'ho fatta forse è perché ho fatto una pazzia, solo per questo.
La partita contro la Juventus ha sempre un valore particolare per la Fiorentina, soprattutto in questa fase della stagion dove in ballo ci sono punti pesanti in chiave salvezza.
Dobbiamo continuare così, sappiamo tutti e sapevamo quanto vale questa partita – ha aggiunto Vlahovic -. Dobbiamo dare tutta l'anima, dare il 100% perché solo così possiamo raggiungere l'obiettivo e continuare a lottare fino alla fine.