Vlahovic ha sbagliato un altro rigore, la Juve può cambiare rigorista: le alternative di Allegri
La Juventus è balzata al comando della Serie A grazie al successo per 2-1 sul Monza. Una vittoria acciuffata in extremis con il gol di Gatti in pieno recupero. Nel primo tempo ha fallito un altro rigore Dusan Vlahovic, ne ha sbagliati tre degli ultimi quattro. E ora in casa bianconera, al netto delle parole rassicuranti di Allegri, si inizia a pensare a una soluzione e a una possibile alternativa dal dischetto.
Vlahovic ha fallito dagli ultimi metri contro Di Gregorio, ma anche in una delle primissime giornate, esattamente la terza, quando era stato Berisha a neutralizzare la sua conclusione in una partita comunque vinta 2-0 dalla Juve in casa dell'Empoli. Mentre a marzo aveva fallito in un match con la Sampdoria (piegata 4-2). In mezzo il gol all'Udinese nella prima giornata di questo campionato (e pure quello con il Friburgo in Europa League).
Allegri ha fatto il pompiere dicendo: "Non è che se un calciatore sbaglia un rigore non li deve più calciare". Parole sante quelle di Max, che però inizierà a vagliare le alternative, pure perché sono tante, anche se nessuno della rosa juventina è stato finora un rigorista ufficiale in passato. Ma in tanti i rigori li hanno calciati, a partire da Milik che ne ha siglati 18 su 21, ed è stato tiratore sia con l'Ajax che con il Napoli e il Marsiglia. Il polacco però sta giocando poco non avendo il posto fisso, così come Kean, altra possibile alternativa.
Federico Chiesa in campo c'è sempre, ma non è stato mai un tiratore dal dischetto (due tiri, uno segnato). Locatelli sarebbe un'ottima soluzione, ha il piede delicato, di rigori ne ha già calciati sia in Serie A che con la Nazionale (sbagliò quello di Italia-Spagna, ma è pur sempre una semifinale degli Europei). Poi ci sarebbe la soluzione Danilo, che qualche penalty lo ha calciato e lo scorso anno ha fatto gol anche su punizione.