Vlahovic furioso dopo il cambio in Juve-Siviglia: prima ignora Allegri poi si sfoga in panchina
Quella tra Juventus e Siviglia non è stata sicuramente la partita di Dusan Vlahovic. L'attaccante serbo non è riuscito a lasciare il segno nella semifinale d'andata di Europa League, e al momento del cambio non ha nascosto frustrazione e delusione. Non è la prima volta che Max Allegri decide di alternare l'ex Fiorentina a Milik, ma questa sera la sua reazione è stata plateale.
Ci si aspettava molto di più da Vlahovic nel primo round contro gli andalusi allo Stadium. Il bomber sembrava infatti aver ritrovato fiuto ed entusiasmo, come confermato dal bel gol rifilato all'Atalanta con tanto di esultanza rabbiosa contro i cori razzisti. Nel pomeriggio poi era arrivata anche la grazia del presidente Federale Gravina, con tanto di dietrofront per l'ammonizione ricevuta a Bergamo.
Contro il Siviglia però il terminale offensivo della Juventus ha deluso, con l'attenuante di essere stato servito poco e male dai compagni. Una sola vera palla gol, sciupata, con la segnalazione di fuorigioco arrivata in ritardo a cancellare tutto. A poco meno di mezz'ora dal termine della partita, Massimiliano Allegri ha deciso di sostituirlo. Cambio classico per l'allenatore della Vecchia Signora che ha inserito il polacco Milik.
Questa volta Dusan non è rimasto indifferente alla decisione del suo tecnico. Prima ha gettato per terra una delle fasce che aveva attorno ai polsi e poi con un'espressione molto corrucciata si è indirizzato verso la panchina della Juventus, dove ha ignorato il suo allenatore.
Con passo svelto, Vlahovic ha percorso le scale della panchina ricevendo il tentativo consolatorio di Soulé. Una volta accomodatosi, l'attaccante molto nervoso ha ripetuto il gesto di poco prima, scagliando via un'altra fascetta. Rabbia con se stesso per la prestazione opaca, o contro l'allenatore per un cambio non gradito? Sicuramente un mix di componenti per Dusan che dovrà smaltire in fretta il nervosismo, anche in vista del match di ritorno.