Vlahovic e Lautaro, gol d’autore che non bastano a Juve e Inter: il derby d’Italia finisce 1-1
Juve-Inter si risolve nel primo tempo quando a cavallo della mezzora di gioco c'è il botta e risposta tra Vlahovic e Lautaro autori dei gol che decidono il match. Un punto a testa per due squadre che si sono spente alla distanza con la classifica che resta invariata in vetta.
Derby d'Italia che si accende all'Allianz Stadium di Torino tra Juventus e Inter, praticamente subito: ritmi altissimi,. verticalizzazioni e inserimenti nelle aree avversarie con le due difese subito a pieno regime per difendere le rispettive porte. Una sfida che chiude la domenica di trionfi dello sport italiano, da Bagnaia campione del mondo di MotoGP all'Italia del tennis che ha vinto la Coppa Davis dopo 47 anni d'attesa. E la chiude in modo più che degno visto che lo spettacolo è di quelli di altissimo livello.
Allegri e Inzaghi si sono presentati con tantissimi ai box ma non hanno accusato le assenze, sfruttando al meglio ciò che le rose offrono. E se il primo tempo si chiude sull'1-1 è grazie alla mentalità delle due squadre di sfidarsi a volto alto, guardandosi negli occhi. Ottimizzando sugli uomini migliori: Vlahovic da un lato, chiamato al pronto riscatto e Lautaro dall'altro, invocato per dare continuità all'attacco più prolifico del campionato.
Desideri, speranze e d esultanze mantenute: è proprio Vlahovic ad aprire le danze e fulminare Sommer su assist perfetto di Chiesa. Due firme illustri per il vantaggio della Juventus, momentaneo. Perché poco più tardi anche i campioni nerazzurri non restano a guardare e così c'è Thuram che imbecca Lautaro, che pareggia immediatamente i conti. Due gol d'autore, di firme pesanti con cui si chiude il primo tempo.
Inzaghi e Allegri si affidano agli stessi 22 anche a inizio secondo tempo, con la partita che resta viva e allegra nei ritmi e nella voglia di cercare di superarsi da parte di Juve e Inter. Poi, un po' di esperienza e forze fresche per i bianconeri con Locatelli per il buon Nicolussi Caviglia mentre i nerazzurri attendono ancora un po' prima di mettere mano all'undici iniziale: al 70′ i cambi per Inzaghi con Cuadrado e Carlos Augusto in campo per dare spinte sulle fasce.
Il finale è privo di emozioni con le due squadre che si spengono senza più acuti. Un pareggio quasi anonimo per una gara durata meno di un tempo e che stava promettendo emozioni poi mancate. Unica soddisfazione è che sia Inter che Juve hanno mantenuto le rispettive posizioni in classifica.