“Vlahovic a letto con la moglie di un compagno”: lo scandalo che agita la Serbia è una fake news
La Serbia finora non ha brillato ai Mondiali. Sconfitta dal Brasile, è stata poi riacciuffata sul pari dal Camerun e ora si giocherà tutto contro la Svizzera. Risultati tutt'altro che positivi, e critiche veementi per il gioco espresso dalla nazionale allenata di Dragan Stojkovic. Come se non bastasse in questo scenario, ecco le voci relative ad un vero e proprio scandalo hot interno, con protagonista anche Dusan Vlahovic. La verità però è un'altra.
Tutto è partito dunque dal centravanti della Juventus e dallo scarso utilizzo da parte del commissario tecnico della Serbia. 24′ contro il Brasile e panchina con il Camerun per il bomber, che per il selezionatore non è arrivato in Qatar in ottime condizioni, acciaccato dopo la prima parte di stagione con la Juve. Un post condiviso su Instagram da parte di Vlahovic ("Sono pronto") ha alimentato le voci relative alle reali condizioni dell'ex Fiorentina.
C'è stato chi dunque ha messo in giro un'indiscrezione relativa ai presunti "veri" motivi dell'esclusione di Vlahovic. Una scelta legata ad una relazione clandestina del calciatore con la moglie del secondo portiere Predrag Rajkovic. I due sarebbero stati addirittura scoperti a letto insieme nel ritiro della nazionale in Qatar, dove è consentito l'ingresso alle famiglie. Una situazione simile tra l'altro a quella che avrebbe visto protagonisti anche Nemanja Gudelj e la moglie dell'altro "italiano" Luka Jovic.
Tra l'altro la signora Jovic, è stata già coinvolta in passato in uno scandalo, essendo l'ex fidanzata di un'altra vecchia conoscenza della Serie A, ovvero Adem Ljajic. Quest'ultimo dopo la rottura, e il fidanzamento di Sofija Milosevic con Jovic, ha vissuto un momento assai difficile, con depressione e problemi legati all'alcol, che hanno inciso in maniera pesante sulla sua carriera. Tornando a Vlahovic, questa presunta storia gli sarebbe costata dunque il posto in nazionale, con il ct che avrebbe preso provvedimenti seri.
Ma cosa c'è di vero in questa storia? Ci sono state delle conferme? Tutt'altro, visto che si tratta di indiscrezioni assolutamente senza fondamento, una vera e propria fake news. A smentire tutto in primis ci ha pensato la moglie di Rajkovic, Ana. La compagna del portiere, incinta, si è indignata e si è lasciata andare ad uno sfogo sui social molto duro, in cui ha raccontato di non essere andata in Qatar a seguito di complicazioni per la gravidanza: "Le persone qui danno così tanto a se stesse il diritto di diffondere bugie e disinformazione e prendono in giro tutti! Mentre una donna all'ultimo mese di gravidanza è in ospedale e sta combattendo una seria battaglia. Vergognatevi!".
E poi ha voluto ringraziare chi l'ha difesa pubblicamente: "Credetemi, siamo sopravvissuti a cose peggiori. Grazie a tutti i giornalisti che mi hanno sostenuto non pubblicando nulla. La risposta del leone ferito è arrivata un po' in ritardo perché c'è stato il branco a difenderlo".
Ma chi ha messo in giro dunque queste voci false e perché? La paternità di queste fake news sono state attribuite da parte di una nota giornalista serba Zorica S. Radulović, alle ex mogli di due calciatori non nel giro della nazionale su Twitter: "La storia sui problemi tra i giocatori è stata iniziata dall'ex moglie di un calciatore fallito le cui frustrazioni vanno ben oltre il fondo in cui è caduto suo marito! È un peccato che tu abbia scelto questa storia di troll. Questo è ciò che fanno le mogli dei calciatori falliti Rajko Brezancic e Nikola Vujadinovic. Calciatori falliti che ovviamente non sono in grado di svolgere i loro doveri coniugali non appena le loro mogli sono così frustrate!".
In conferenza poi oggi è intervenuto anche Dusan Vlahovic, che ha voluto commentare quanto accaduto utilizzando anche parole forti e perentorie, preannunciando battaglie legali: "Mi dispiace molto iniziare la conferenza in questo modo. Penso che non sia necessario dire nulla, ma devo reagire perché si tratta di me. Non c'è bisogno di commentare quelle cose che tutti leggiamo. Gravi sciocchezze. Questo è quello che fanno le persone che sono annoiate e complicate. Arrabbiati e frustrati, lavorano contro gli interessi della nazionale. Siamo più uniti che mai, l'atmosfera è fantastica. Voglio solo proteggere l'integrità del mio nome e mi difenderò legalmente se necessario. Non ho mai fatto pubblicità, non è il mio stile, ma ora devo farlo. Invece di sostenerci, parlano di cose che non c'entrano niente. Non li biasimo perché sono persone che hanno curriculum vuoti. Non raccoglieranno punti sul mio nome. Sono piccoli e rimarranno tali. L'attenzione è su venerdì e questo è il punto della storia".
E per chiudere la questione è arrivata anche una simpatica foto social postata da Gudelj e Jovic su Instagram. Nello scatto i due fingono una scazzottata, per rispondere ironicamente alle fake news sullo scandalo hot, con la didascalia "Pronti per la prossima sfida".
