video suggerito
video suggerito

Viviano contesta che si puniscano le bestemmie in campo: “L’Italia è un Paese laico”

Prendendo spunto dal caso di Lautaro Martinez, l’ex portiere della nazionale Emiliano Viviano ritiene che le bestemmie non dovrebbero essere punite: “L’Italia è un Paese laico, è scritto sulla Costituzione”.
A cura di Paolo Fiorenza
42 CONDIVISIONI
Immagine

La vicenda della presunta bestemmia (ripetuta) di Lautaro Martinez al termine del match perso domenica sera dall'Inter contro la Juventus, col labiale abbastanza evidente da parte dell'attaccante argentino ripreso frontalmente dalla telecamera posta a pochi passi da lui, è stata commentata da Emiliano Viviano in maniera differente rispetto al dibattito sulla sua punibilità o meno sulla base dell'articolo 37 del Codice di Giustizia Sportivo. Detto che Lautaro non sarà punito, visto che le immagini non sono supportate dall'audio (che manca) e dunque non si può avere la certezza assoluta che il bomber di Bahia Blanca abbia effettivamente pronunciato quelle parole, Viviano sposta la questione su un altro piano: secondo lui le bestemmie non dovrebbero essere punite.

Viviano contro la punibilità delle bestemmie in campo: "L'Italia è un Paese laico"

Il 39enne ex portiere toscano – che ha fatto uno sfortunato rientro in campo nella Kings League Italy lesionandosi il legamento crociato – non lo dice esplicitamente, ma la sua risposta è eloquente in tal senso quando nel corso della discussione su TvPlay gli si chiede se secondo lui Lautaro sarebbe da squalificare con la prova TV: "Qual è la mia posizione? Ti rispondo con una frase sola, che è scritta sulla Costituzione: l'Italia è un Paese laico. Non voglio dire altro". Viviano aggiunge poi una battuta: "Non hanno mai squalificato me, che ho più bestemmie che presenze…".

@tv_play_

“L’Italia è un paese laico” 😳 Emiliano Viviano commenta così la presunta bestemmia di Lautaro Martinez, al termine di Juventus-Inter 🤯 #JuveInter #LautaroMartinez #SerieA

♬ suono originale – TVPlay

L'articolo 37 del CGS ("Utilizzo di espressione blasfema") stabilisce che:

1. In caso di utilizzo di espressione blasfema, in occasione o durante la gara, è inflitta:
a) ai calciatori e ai tecnici, la sanzione minima della squalifica di una giornata;
b) agli altri soggetti ammessi, ai sensi della normativa federale, nel recinto di gioco, la sanzione della inibizione.

Cosa significa Paese laico e cosa dice la Costituzione italiana

Nulla di tutto questo dovrebbe essere previsto secondo Viviano, in virtù del fatto che l'Italia è un Paese "laico" ovvero non "confessionale", senza una religione ufficiale di stato. A differenza peraltro di quanto affermato dall'ex portiere della nazionale, il principio di laicità non è indicato espressamente nella Costituzione repubblicana entrata in vigore l'1 gennaio del 1948.

Quella frase precisa indicata dall'ex portiere non c'è, ma si evince comunque con assoluta certezza in in via interpretativa da vari articoli della medesima Costituzione e dalle pronunce giurisprudenziali. In primis dall'articolo 8 ("Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge") e poi ancora il 7 ("Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani"), il 3 ("Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali"), il 19 ("Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume").

Non meno importante – a supporto della laicità dello Stato, l'articolo 2, laddove dice che "La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità".

42 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views