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Vittoria storica del Manchester City contro la Premier League: le regole sugli sponsor sono illegali

Il Manchester City ha ottenuto una sentenza storica contro la Premier League: gli erano stati bloccati due importanti accordi commerciali senza una giusta causa.
A cura di Ada Cotugno
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Il Manchester City ha ottenuto una vittoria fondamentale contro la Premier League: in attesa del verdetto definitivo sulle 115 presunte violazioni del Fair Play Finanziario, il club inglese ha portato a casa un trionfo epocale che segna la storia della massima serie inglese, dato che le nuove regole sugli accordi di sponsorizzazioni adottate dal campionato sono state definite illegali.

La sentenza potrebbe avere ripercussioni enormi su tutto il campionato e stabilisce che al City è stato impedito ingiustamente di concludere due importanti accordi di sponsorizzazione, una decisione presa dalla commissione indipendente che si è occupata del caso.

La vittoria epocale del City

La commissione non ha avuto nessun dubbio a esprimersi in favore del City in questa causa che è già diventata un caso internazionale e che anticipa il maxi processo che vedrà ancora il club guidato da Guardiola mettersi contro la Premier League. Ma intanto la prima vittoria è di fondamentale importanza: da questo momento la società potrà stipulare accordi di sponsorizzazione molto più elevati rispetto al passato anche con sponsor correlati.

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Ma cosa ha portato alla vittoria del City? Secondo la spiegazione del Times la giuria indipendente ha constatato che le regole della Premier League non possono essere legali perché non tenevano conto dei prestiti senza interessi che gli azionisti concedono alla squadra. 1.5 miliardi dei 4 totali presi in prestito venivano proprio da azionisti e proprietari e in certi casi non dovevano essere rimborsati.

Le nuove regole erano state introdotte nel 2021, dopo l'avvento del Fondo Pif in Inghilterra con l'acquisizione del Newcastle, per mantenere alta la competitività del campionato e impedendo ai club di gonfiare le sponsorizzazioni con le aziende legate alla proprietà. Ma dal verdetto emerge che la Premier League ha violato le sue stesse regole bloccando senza motivo delle importanti operazioni e impiegando troppo tempo per fornire al City tutte le informazioni per poter chiudere i contratti di sponsorizzazione nel pieno del regolamento, abusando della sua posizione dominante.

Le conclusioni del processo sono state consegnate al Manchester City in un rapporto di 175 pagine pubblicato questo pomeriggio e che aprirà le porte a nuove frontiere. Il club potrà richiedere i danni alla Premier e così potranno fare altre squadre qualora ritenessero di essere state colpite dallo stesso abuso di potere.

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