Virginia Torrecilla ha battuto il cancro ed è tornata a giocare: accolta con un tributo da brividi
Il Barcellona ha battuto 7-0 l'Atletico Madrid nella Supercoppa di Spagna femminile. Una vittoria roboante ma passata in secondo piano. Le ragazze della squadra catalana, hanno infatti voluto festeggiare al meglio un'altra vittoria: quella di Virginia Torrecilla. La giocatrice del club Colchoneros, è infatti ritornata in campo ben 683 giorni dopo l'ultima volta. A maggio 2020 le era stato diagnosticato un tumore al cervello che l'aveva costretta a doversi sottoporre a un delicato intervento chirurgico. Oggi, a distanza di tempo, e dopo aver vinto la sua battaglia, è tornata.
All'85', con la partita ormai praticamente finita, Virginia fa il suo ingresso in campo al posto di Silvia Meseguer. Il suo ingresso è stato accolto immediatamente dall'applauso delle oltre 1000 persone presenti sugli spalti che si sono alzate in piede per rendere omaggio alla Torrecilla. Pochi minuti di gioco per poi ricevere dalla squadra avversaria del Barcellona un tributo a dir poco meraviglioso. Viriginia Torrecilla scoppia in lacrime abbracciata proprio dalle sue avversarie. Proprio in quel momento si assisterà a un'immagina bellissima che è proprio l'essenza dello sport.
Le giocatrici catalane decidono di prendere in braccio la Torrecilla e alzarla in aria tutte insieme, il gesto che viene riservato solitamente ai protagonisti della partita, ai capitani o a coloro i quali hanno lottato più di tutti per raggiungere un determinato obiettivo. Ed è proprio quello che è accaduto alla giocatrice dell'Atletico Madrid che ha reagito sorridendo a tale gesto. "Un giorno mi hanno detto che non avrei più giocato a calcio professionistico. Quasi due anni dopo sono qui, a fare il mio debutto contro il Barcellona" ha detto al termine della partita.
Al fischio finale della gara, l'immagine di Virginia Torrecilla omaggiata dalle giocatrici del Barcellona è a dir poco da brividi. "È motivo di orgoglio e ringrazio il Barcellona per tutto quello che ha fatto per me – ha detto a fine partita – Sognavo di giocare ancora, ce l'ho fatta. Sarebbe incredibile essere agli Europei". Una storia a lieto fine e Virginia Torrecilla non ha nascosto la sua emozione: "Dopo quasi due anni di cure, più radiazioni, chemio e malattia, questa è davvero la cosa importante di tutte".