Violentissimo scontro con Jimenez, paura per Maignan: a terra tramortito, esce in barella a Udine

Paura a inizio secondo tempo di Udinese-Milan quando uno scontro fortuito nei pressi della propria area di rigore, tra Jimenez e Maignan ha visto il portiere francese avere la peggio: secondi di terrore, quando i compagni milanisti hanno iniziato a chiamare con evidenti gesti lo staff medico, subito arrivato sul posto. Maignan è rimasto tramortito a terra, colpito alla testa e c'è voluta la barella per portarlo fuori dal terreno di gioco e negli spogliatoi per ulteriori accertamenti. Subito sostituito da Sportiello, per il nazionale francese serviranno ulteriori accertamenti.
Come sta Maignan: sempre cosciente, trauma cranico
Per Maignan le condizioni sono apparse grai ma subito dopo si è capito che l'impatto, bruttissimo, non ha causato gravi conseguenze: si parla infatti di trauma cranico, ma il giocatore è rimasto sempre cosciente anche dopo la botta e non ha mai perso coscienza. Portato negli spogliatoi è poi stato trasportato in ospedale per verificare le condizioni e restare in osservazione.
Cos'è successo tra Maignan e Jimenez: lo scontro violentissimo
La paura sul campo di Udine si è vissuta nel secondo tempo quando su una azione di contropiede dell'Udinese Maignan e Jimenez si sono scontrati: il difensore è corso verso la propria area mentre il portiere ne usciva. Entrambi a guardare il pallone, nel tentativo di anticipare l'attaccante bianconero. Fino a impattare tra loro: Maignan è sembrato il più grave con compagni e avversari che hanno richiamato immediatamente lo staff medico. Poi il confortante primo riscontro: solo un trauma cranico, è sempre stato cosciente.
L'applauso del pubblico dell'Udinese con Maignan uscito in barella
Lo spavento ha ammutolito lo stadio di Udine con il pubblico che ha atteso di capire quali fossero le reali condizioni di Maignan. Quando il portiere è stato caricato in barella per essere trasportato negli spogliatoi, tutti i tifosi si sono uniti in un lunghissimo corale applauso. Un gesto bellissimo, visto che proprio Maignan era arrivato in Friuli tra le polemiche di una vigilia che lo avevano visto suo malgrado protagonista e che era stato beccato dal pubblico di casa con sonori fischi ad ogni tocco di palla.