video suggerito
video suggerito

Vinicius provoca e fa il gesto del ‘4-1’ con le mani: la panchina del Barcellona è furibonda

Vinicius provoca la panchina del Barcellona e fa il gesto del ‘4-1’, risultato con cui il Real Madrid sta vincendo: la reazione dei giocatori blaugrana non si fa attendere.
A cura di Vito Lamorte
165 CONDIVISIONI
Immagine

Vinicius Jr è stato protagonista in positivo e in negativo della Supercoppa di Spagna vinta in maniera trionfale dal Real Madrid contro il Barcellona per 4-1. L'attaccante brasiliano ha segnato una tripletta nel primo tempo e ha fatto impazzire la difesa avversaria, ma si è fatto notare anche per un gesto provocatorio nei confronti della panchina dei catalani.

Al 71′ Ronald Araujo ha commesso un fallo sull'esterno brasiliano che gli è costato il secondo cartellino giallo e, quindi, l'espulsione: Vinicius si era alzato e aveva esultato in maniera adrenalinica, e un po' fuori dalle righe, come in realtà aveva fatto anche a più ripetizioni nella prima parte di gara. Tra le risatine ed esultanze è arrivata la reazione della panchina del Barça, che non hanno apprezzato questo comportamento.

Immagine

Dopo un breve scambio di battuto Vinicius Jr ha fatto il gesto del 4-1 con le mani, ricordando il risultato ai giocatori del Barça, e questa cosa ha aumentato ancora di più la rabbia e la che gli ha fatto saltare la panchina. I componenti della delegazione Culé non hanno apprezzato questo comportamento dell'avversario e si son fatti sentire: l'arbitro ha dovuto ristabilire la calma prima di far riprendere la partita.

In una Clasico ci sono già tantissime tensioni e Vinicius è stato capace di esasperare ancora di più il livello di scontro con il risultato già al sicuro.

Nella conferenza stampa post-partita, dopo aver ricevuto il premio di MVP della gara, Vinicius ha parlato così di queste situazioni che spesso lo vedono protagonista in campo: "Voglio diventare una persona migliore. Faccio di tutto per vincere. Finisco per far arrabbiare gli altri, me stesso e i miei compagni. Devo migliorare, ma devo continuare su questa linea. Sono molto triste. Tutti vogliono litigare con me perché tutti sanno che apparirà sulla stampa ‘Vinicius ha fatto questo o quello…' Cerco di essere tranquillo e concentrato sulla partita per poter dare il massimo per i miei compagni. Non sono un santo. Parlo troppo e faccio dribbling che non vanno fatti. Ma sono qui per migliorare ed essere un esempio per i ragazzi. L'allenatore e i miei compagni mi stanno insegnando cosa devo fare".

165 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views