Vinicius nei guai, acquista club calcistici ma non può: la FIFA indaga, rischia due anni di squalifica

Problemi per Vinicius Jr, il brasiliano del Real Madrid che è finito sotto il mirino della FIFA allertata da una denuncia riguardante l'acquisizione di quote di club calcistici da parte di una società, la ALL Agenciamento Esportivo, una agenzia che farebbe capo all'agente del giocatore e a suo padre, quindi riconducibile allo stesso Vinicius. Che avrebbe così violato il Codice Etico: ancora in attività, il brasiliano sarebbe incorso in un chiaro conflitto di interessi, punibile da regolamento fino a due anni di sospensione. E la stessa procedura sarebbe stata effettuata anche in Spagna, allertando la Federcalcio che avrebbe a sua volta aperto indagini sulla questione.
Vinicius coinvolto nell'acquisto di un club brasiliano tramite l'agenzia del padre
A rivelare la situazione che fino ad oggi era sfuggita agli occhi di tutti, e anche della FIFA, è stata un'altra società attiva nella compartecipazione di club calcistici, la Tiberis Holding che si è "scontrata" con l'ALL Agenciamento Esportivo al momento di voler acquisire le quote di maggioranza dell'Athletic Club di São João del Rei, una realtà brasiliana in crescendo che nel corso degli anni ha ottenuto diverse promozioni. Al momento di presentarsi come miglior offerente ha scoperto che la società gestita da Vinicius Senior e da Thassillo Soares – papà e agente di Vinicius Jr – l'aveva preceduta. E così ha portato il caso di fronte all'Investigatory Chamber del Comitato Etico della FIFA, pretendendo una indagine.
Vinicius ha violato il Codice Etico: "mancanza di integrità"
Il reato denunciato è di conflitto di interessi da parte del nazionale brasiliano e stella del Real Madrid, che avrebbe violato l'articolo 20 del Codice Etico in vigore che evidenzia l'impossibilità che un tesserato ancora in attività possa incappare in un eventuale conflitto di interessi manifesto che – secondo la legge in vigore – "sorge qualora una persona vincolata dal presente codice abbia, o sembri avere, interessi secondari che potrebbero influenzare la sua capacità di svolgere le proprie mansioni con integrità, indipendenza e determinazione". E ovviamente, l'eventuale acquisizione di un club calcistico rientra pienamente nella casistica.
Vincius nei guai anche in Spagna: ora rischia due anni di squalifica
Così, è scattata l'indagine FIFA poiché la proprietà dell'agenzia in questione – la ALL Agenciamento Esportivo – sarebbe facilmente riconducibile allo stesso Vinicius Jr per la presenza del padre e del suo agente, in cima alla dirigenza. Non solo: sarebbe stata coinvolta nella questione anche la Federazione Spagnola per la violazione dell'articolo 22 del codice di giustizia sportiva secondo il quale Vinicius avrebbe infranto le norme etiche avendo acquisito – con il medesimo procedimento – quote di un club di Terza Divisione. La eventuale conseguenza, se venisse acclarato il coinvolgimento diretto del brasiliano non è assolutamente marginale: all'agenzia verrebbero tolte tutte le quote dei club calcistici acquisite (al momento risulterebbero in due società distinte) e al giocatore potrebbe essere inflitta una sospensione di due anni, oltre ad una ammenda economica.