video suggerito
video suggerito

Vinicius mette le mani al collo di un avversario, l’arbitro Massa non lo espelle e finisce nella bufera

Bufera sull’arbitro italiano Massa per il mancato cartellino rosso a Vinicius durante Real Madrid-Lipsia di Champions League: l’attaccante brasiliano è stato solo ammonito per aver messo le mani al collo di un avversario scaraventandolo a terra. Episodio decisivo, visto che poco dopo Vinicius ha segnato il gol che ha dato la qualificazione ai quarti alla squadra di Ancelotti.
A cura di Paolo Fiorenza
825 CONDIVISIONI
Immagine

Quando si parla di Real Madrid, nel bene e nel male, si parla sempre di lui, Vinicius Junior: il 23enne attaccante brasiliano ha segnato il pesantissimo gol, poi pareggiato dal Lipsia, che ha scolpito l'1-1 con cui la squadra di Ancelotti ha ottenuto la soffertissima qualificazione ai quarti di finale di Champions League. Una rete in cui ci sono tutto il talento e la velocità del nazionale verdeoro, ma che Vinicius non avrebbe mai potuto segnare qualora l'arbitro Massa lo avesse espulso una decina di minuti prima per aver spinto a terra Willi Orban dopo avergli messo le mani al collo.

La polemica per il mancato rosso (il fischietto italiano gli ha mostrato solo il giallo) è divampata non solo in Germania ma anche in Spagna, dove Vinicius è un personaggio divisivo, spesso criticato per i suoi atteggiamenti ma anche oggetto di orribili insulti dei tifosi avversari. Il Lipsia ha twittato in punta di fioretto poco dopo l'azione incriminata: "Vinicius Junior, in modo antisportivo, afferra Willi Orban per il collo con entrambe le mani. L'arbitro punisce questo solo con un cartellino giallo… Interessante".

Poi è stata la volta delle moviole di vivisezionare quanto successo a metà campo al 54′: il brasiliano va in pressing sul capitano del Lipsia e con una spinta lo fa cadere dopo che questi si è liberato del pallone. Probabilmente Orban nel rialzarsi dice qualcosa a Vinicius, che gli mette le mani al collo e lo ributta a terra. Un'azione per Massa meritevole solo di un cartellino giallo e non di rosso, una decisione che ha subito fatto esplodere i social e che anche alcuni commentatori spagnoli hanno giudicato errata.

L'episodio è stato decisivo, visto che al 65′ Vinicius ha trasformato nel gol dell'1-0 un assist di Bellingham, festeggiando poi la rete replicando la posa iconica sui tabelloni pubblicitari di Cristiano Ronaldo, uno che a Madrid ha lasciato una traccia indelebile.

Tre minuti dopo è arrivato il pareggio proprio di Orban, ma il Real è poi riuscito a tenere l'1-1 che gli ha assicurato il passaggio del turno. Ancelotti – che intanto sta portando a casa la vittoria della Liga – è il primo a sapere che per fare altra strada in Champions servirà ben altro livello di prestazioni.

825 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views