Vidal si toglie dal mercato e ha un piano preciso nell’Inter di Inzaghi: “Dimostrerò chi sono”

Arturo Vidal è a tutti gli effetti un giocatore della rosa dell'Inter di Simone Inzaghi e continua la preparazione della nuova stagione con il tricolore sul petto senza occuparsi delle voci di mercato. Dopo l'addio di Antonio Conte, che lo aveva fortemente voluto per costruire la linea di mediana, il cileno sembrava essere tra i primi a doversi allontanare dal nuovo corso nerazzurro. Invece, il diretto interessato, a pochi minuti dall'inizio della nuova gara amichevole in programma contro il Crotone ha fatto chiarezza sulle proprie intenzioni. Chiudendo le porte alla voce cessione.
Non è sceso in campo da titolare, malgrado Simone Inzaghi abbia presentato una formazione ricca di seconde linee e giovani, perché Arturo Vidal deve riprendersi dalle ultime fatiche in Copa Libertadores e recuperare una forma accettabile. Nessuna esclusione ‘tecnica', semplicemente una programmazione ben delineata di impegni lungo il percorso della preparazione della prossima stagione, dove l'Inter sarà la squadra da battere.
Le voci di mercato si sono susseguite nel corso delle ultime settimane con l'idea che all'Inter Arturo Vidal non interessi particolarmente, in attesa di avere la giusta proposta per cederlo e fare casse. Invece, stando alle dichiarazioni del diretto interessato questa volontà è semplicemente dall'esterno, perché nella squadra e nella società la sua posizione è chiara: "Io voglio far vedere chi sono, anche perché so di arrivare da una stagione più che difficile a livello personale. Sono stato male per problemi fisici e ho perso 2-3 mesi non riuscendo più a tornare in forma"
Dunque, il riscatto. Personale, che però coincide anche con la fiducia di un ambiente che non sembra volersi privare del cileno: "Ho parlato con la società, loro hanno tanta fiducia in me – ha sottolineato VIdal a Inter TV – Voglio lavorare al massimo. L'anno scorso abbiamo vinto lo scudetto, quest'anno dobbiamo rivincere e andare fino in fondo in Champions"
Parole che allontanano in modo definitivo le voci di mercato, che vorrebbero invece una risoluzione consensuale dopo un solo anno di contratto. Il cileno ha ancora una stagione, con scadenza giugno 2022 a 6.5 milioni di euro di stipendio, un po' troppi per potersi permettere un ‘esubero' di questo livello.