Vidal replica a Bonucci sullo scudetto immeritato: “Me la rido, il campo dirà chi è più forte”
Arturo Vidal è tornato: contro lo Sheriff Tiraspol in Champions League il cileno è stato schierato da Simone Inzaghi dal primo minuto e ha segnato la rete che ha definitivamente spaccato in due la gara, il 2-1 nella ripresa aprendo le porte al primo successo europeo stagionale. Una presenza che è stata applaudita sia dal tecnico a fine gara sia dal pubblico sugli spalti di San Siro. "Re Artù" adesso si candida anche per una maglia da titolare nella prossima sfida che attende l'Inter: contro la Juventus, in campionato.
Quando Juventus e Inter incrociano il proprio cammino non è mai un incontro normale. La storia insegna che gli intrecci bianco-nero-azzurri si accavallano tra aneddoti, polemiche, sfide dentro e fuori il campo. Domenica sera, alle 20:45 all'Allianz Stadium ci sarà l'ennesima puntata di un derby che regalerà certe nuove emozioni. Intanto, ad accendere la miccia e l'attenzione ci ha pensato proprio lui, Arturo Vidal che non è rimasto in silenzio davanti alla ‘stoccata' di Bonucci nei confronti dell'ultimo scudetto dei nerazzurri.
Ma cosa aveva detto il centrale difensivo di Juve e Nazionale? Semplice: che l'ultimo tricolore l'Inter lo aveva vinto non per le proprie qualità, bensì per i demeriti bianconeri. Il tutto in una dichiarazione rilasciata a Prime Video che oggi ha visto la pronta risposta ai microfoni Mediaset di Vidal.
Lo scorso anno, anche se abbiamo vinto due trofei, non abbiamo ottenuto lo scudetto soprattutto per demeriti nostri più che dei meriti di chi poi ha vinto
Un riferimento preciso all'Inter di Antonio Conte che si è preso il 19° titolo della sua storia calcistica "approfittando" di una Juventus imperfetta, non in grado di mostrarsi nell'intero suo valore. Questa la tesi di Bonucci che ha visto oggi la replica dell'ex bianconero di turno, "Re Artù" Vidal
Non gli rispondo niente. C’è una rivincita per loro. Vediamo chi è il più forte. Se sono pronto a giocare contro la Juventus? Io spero di esserlo, già per domenica. Ma spero di esserlo per tutto l'anno.
Il riferimento, oltre al guanto di sfida a Bonucci, è alle recenti prestazioni del cileno che si è ripreso l'Inter malgrado fosse stato ripetutamente indicato quale possibile cessione a gennaio, non rientrando nei parametri tecnici di Simone Inzaghi. L'ultima prestazione contro lo Sheriff ma anche le parole del tecnico nel post gara hanno evidenziato, al contrario, una situazione differente.
Il vero Vidal è quello visto adesso in campo? Sì, l'anno scorso è stato molto difficile perché non ero riuscito a fare la preparazione perché sono arrivato tardi. Ma adesso è diverso, sono contento e al cento per cento.