Vidal-Inter, operazione non ancora chiusa perché il Barcellona vuole un indennizzo dai nerazzurri
Arturo Vidal è l'obiettivo principale del mercato dell'Inter ma proprio quando tutto sembrava pronto per la chiusura della trattativa ecco l'intoppo: il Barcellona non vuole lasciare partire il centrocampista cileno senza un indennizzo, anche simbolico, da parte del club nerazzurro. Questo nuovo risvolto potrebbe allungare i tempi del ritorno in Italia del calciatore ex Juventus e Bayern Monaco perché Beppe Marotta non ha intenzione di effettuare esborsi per il cartellino di King Arturo e ha fatto capire che questo tipo di operazione, visto anche l'ingaggio del calciatore, sarebbe possibile solo senza esborsi per il cartellino. L'accordo tra la società nerazzurro e Vidal prevede un contratto di due anni, con un'opzione per il terzo, e un ingaggio da 6 milioni (ancora non è chiaro se ci saranno anche bonus da aggiungere a questa cifra) mala firma non ci sarà finché non verrà trovato l'accordo per la risoluzione con il club spagnolo.
Proprio di questa situazione che si è venuta a creare hanno parlato ieri Appiano Gentile il tecnico Antonio Conte e il direttore sportivo Ausilio, che si sarebbero soffermati anche su le altre operazioni ma la linea guida resta sempre quella di vendere per poter acquistare. A riportare questa notizia è La Gazzetta dello Sport. Al momento nella rosa dell'Inter i giocatori presenti sono già 33, un numero decisamente alto.
Nelle scorse ore si era parlato di un problema per i premi e la buonuscita richiesta del calciatore cileno ma il suo agente Fernando Felicevich, sta lavorando in maniera incessante ma servirà pazienza per la chiusura della trattativa e questo di l'Inter ne era a conoscenza. Per la fumata bianca dell'operazione resta sempre alto l'ottimismo dei giorni scorsi e lo sbarco di Arturo Vidal a Milano è atteso da Conte con grande ansia. Dovrebbe essere solo questione di tempo.