Vidal denunciato per aver distrutto l’appartamento dove viveva a Rio de Janeiro: danni per 42 mila euro
Arturo Vidal è stato denunciato da un'agenzia immobiliare brasiliana per aver distrutto l'appartamento dove viveva a Rio de Janeiro: il centrocampista cileno ex Juventus e Inter, nel suo periodo al Flamengo, avrebbe provocato danni per 42 mila euro.
King Arturo ha sempre saputo fare notizia anche al di fuori del campo di gioco e da qualche ora ora è al centro di numerose polemiche per una clamorosa accusa che arriva dal Brasile: una società che gestisce immobili di lusso aveva fornito al calciatore cileno un appartamento esclusivo a Rio de Janeiro mentre giocava nel Flamengo, tra il 2022 e il 2023, e ha denunciato Vidal per aver lasciato la casa in uno stato disastroso senza pagare né dare preavviso.
Secondo riportato dai media brasiliani il tribunale dovrà valutare se sia il caso di addebitare al calciatore cileno, che oggi è tornato in patria per vestire la maglia del Colo Colo, i 22.700 reais (circa 42 mila euro) che avrebbe dovuto dare all'agenzia per l'affitto, le riparazioni, la pulizia dell'edificio, la pulizia di tappezzerie e dei tendaggi, i pavimenti e le finiture oppure se gli toccherà una somma come risarcimento danni.
La cosa più scandalosa del caso è stata la diffusione della distruzione con cui il proprietario e amministratore ha ricevuto l'immobile della Barra de Tijuca occupato dal centrocampista che in Italia ha vestito le maglie di Juve e Inter: la denuncia sarebbe stata documentata con immagini di muffe e sporco, oltre all'abbandono di mobili rotti e oggetti personali. Anche le chiavi della casa, ad esempio, sono state lasciate all'ingresso.
Vidal è arrivato al Flamengo nel 2022 e ha vestito per 51 volte la maglia Rubro-Negra, segnando due gol e vincendo una Coppa del Brasile (2022) e una Coppa Libertadores (2022). Nel 2023 è andato all'Athletico Paranaense ma l'esperienza di Curitiba è stata pessima dal punto di vista dei numeri (solo nove partite con il Furacão) e così ha deciso di tornare in patria e vestire di nuovo la maglia del club che lo ha lanciato, ovvero il Colo-Colo.