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Vidal, da alfiere di Conte a uomo in più di Inzaghi: “Combatterò con tutto me stesso per l’Inter”

Arturo Vidal è stato uno dei più positivi in casa dello Sheriff ma dall’inizio della stagione il cileno sembra aver recuperato lo smalto dei tempi migliori. Lo scorso anno era stato spesso insufficiente e Antonio Conte, che lo aveva voluto fortemente, lo aveva messo da parte: ora il numero 22 potrebbe diventare una pedina fondamentale per Simone Inzaghi.
A cura di Vito Lamorte
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C'è una nota lieta in questa prima parte di stagione dell‘Inter e si chiama Arturo Vidal. Il centrocampista cileno era arrivato a Milano per richiesta di Antonio Conte, che voleva farlo diventare il suo vice in campo; ma il numero 22 potrebbe diventare fondamentale per Simone Inzaghi. L'ex Barcellona e Bayern Monaco ha recuperato una forma fisica ottimale e si sta ritagliando uno spazio importante dopo una prima annata difficile a Milano: nella trasferta  vittoriosa contro lo Sheriff è stato uno dei più positivi e la scelta di farlo partire titolare in un match così importante fa capire come sia sempre più in alto nelle gerarchie del suo allenatore.

Il suo rendimento nelle 8 presenze di quest'anno, condite da 2 gol e 3 assist in 326′, è molto migliorato rispetto a quanto fatto lo scorso anno e questo è dovuto soprattutto ad una condizione fisica notevole. Ai microfoni di Mediaset lo stesso Vidal ha commentato in maniera molto soddisfatta la sua prova a Tiraspol: "Avevamo bisogno di una gara così, con voglia e concentrazione. Siamo sulla strada giusta per andare avanti in Champions, ora torniamo a casa felici. Sono felice. Ho giocato come mi piace, oggi mi sono sentito bene".

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Nel corso di una conversazione con i suoi follower su Instagram nei giorni scorsi il centrocampista dell'Inter si è lasciato andare a qualche dichiarazione relativa al suo futuro e, in particolare, sulla possibilità di giocare in Premier League ma prima vuole fare bene all'Inter: "Giocare in Premier? L'occasione c'è stata, ma non si è concretizzata. Il percorso che ho fatto in Europa comunque è stato buono, quindi non mi lamento. La possibilità c'è stata, ma c'è ancora tempo, vedremo come andrà quest'anno. Vedremo come si evolverà il tutto e  quale sarà la prossima destinazione. Quest'anno, però, combatterò con tutto me stesso per l'Inter".

King Arturo si sta ritagliando sempre più opportunità in maglia nerazzurra e, a differenza di dodici mesi fa, le sta sfruttando tutte al meglio: il classe 1987 di San Joaquín sta ritrovando lo smalto dei tempi migliori e Simone Inzaghi potrebbe ritrovarsi in casa un acquisto importante a centrocampo.

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