video suggerito
video suggerito

Verso l’infinito e oltre, Kazu Miura in campo a 55 anni: ora lo allena il fratello

Kazuyoshi Miura non ne vuole sapere di lasciare il calcio e a 55 anni ha esordito domenica scorsa con il Suzuka Point Getters, squadra della Japan Football League allenata da suo fratello Yasutoshi.
A cura di Vito Lamorte
185 CONDIVISIONI
Immagine

Kazuyoshi Miura non ha nessuna intenzione di lasciare il calcio. Il leggendario calciatore giapponese aveva fatto capire la sua volontà di continuare a giocare già qualche mese fa (‘Non lascerò mai il calcio‘) e con l'inizio del 2022 ha intrapreso una nuova sfida: l'ex giocatore del Genoa ha giocato più di un'ora nel debutto con il Suzuka Point Getters, che è una squadra della Japan Football League (JFL), ovvero l’equivalente della Serie D italiana.

La nuova squadra di Miura è allenata dal fratello Yasutoshi e ha battuto il record di giocatore più anziano a giocare nella JFL, scendendo in campo a 55 anni e 15 giorni: Il precedente primato era di 43. Una nuova tappa di una carriera ormai infinita dell'iconico calciatore giapponese.

La presenza di Miura ha attirato un pubblico che non si era mai visto sugli spalti del Suzuka: a vedere il match d'esordio dell'ex numero 9 della nazionale nipponica c'erano 4.620 spettatori e il massimo, fino a domenica, era stato di 1.309. L’effetto “King Kazu” ha travolto anche la quarta divisione giapponese.

Immagine

L'esperto attaccante non ha segnato reti ma è rimasto in campo per 60 minuti: la sua squadra è riuscita a realizzare i due gol della vittoria contro l'Aomori FC al Kakuhiro Group Athletic Stadium dopo che il numero 11 è stato sostituito. Dopo l'apparizione simbolica della scorsa stagione, quando è sceso in campo appena per un minuto appena con lo Yokohama FC, è arrivata una prova più continua a livello fisico e tecnico: “Ho giocato un minuto l’anno scorso. Ma oggi ho giocato 60 volte tanto. E voglio giocare ancora di più”.

Sempre dopo il fischio finale Kazu Miura ha dichiarato: “È fantastico aver vinto davanti a molti fan. Giocare in una partita è la cosa più importante per un atleta. Apprezzo che mi sia stata data una meravigliosa opportunità. Gli applausi dei tifosi sono una grande motivazione per me. Sono molto felice”. 

185 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views