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Verso Lazio-Lecce, Simone Inzaghi: “Juve? Ci pensiamo dopo, prima vinciamo a Lecce”

Il tecnico della Lazio reduce dal ko interno contro il Milan ha il dente avvelenato e vuole riprendersi i tre punti contro il Lecce: “Sarà una gara dura, contro una squadra ben allenata. Saranno tante le nostre assenze ma dobbiamo inziare a pensare 90 minuti alla volta. La Juve? Prima vinciamo a Lecce poi penseremo ancora a loro”
A cura di Alessio Pediglieri
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E' una Lazio ferita e, quindi, molto pericolosa: Simone Inzaghi lo sa e nella conferenza stampa della vigilia scalda l'ambiente. Contro il Lecce non solo servirà una vittoria che possa allontanare l'ombra della crisi dopo il bruttissimo ko interno subito contro il Milan ma anche per ridare morale e convinzione ad un gruppo fin qui quasi all'altezza della Juventus. C'è un secondo posto da difendere con onore e provare a ritornare sotto alla capolista in attesa del confronto diretto. Tutti elementi che portano il tecnico alla vigilia della nuova sfida di campionato a soprassedere ai problemi di formazione tra assenti e infortunati che hanno alzato la soglia dall'allarme. Contro i salentini ci sarà ancora emergenza:  mancheranno per infortunio Lulic, Marusic e Correa.

Parola d'ordine, dunque, è crederci: i capitolini sono reduci dalla pesante sconfitta per 0-3 in casa con il Milan e a 7 punti di distacco dalla Juventus capolista. Troppi punti già persi è il momento di riprenderseli confidando nei soliti ‘noti' come Immobile e Caicedo: "Noi dobbiamo guardare in casa nostra e fare bene per noi stessi senza osservare cosa facciano gli altri. Abbiamo analizzato il Milan, il perché della sconfitta e come sia nata. Domani avremo già un'altra partita molto importante e difficile a Lecce da non poter sbagliare. Dobbiamo ragionare partita dopo partita e vedremo chi ci darà più garanzie per il match di volta in colpa per completare la formazione".

Proprio la formazione è il rebus principale di Simone Inzaghi costretto ancora una volta a rivoluzionare le carte in mano per trovare la scelta migliore. Se contro i Milan erano squalificati Immobile e Caicedo e si era dovuto inventare un attacco con Correa e Luis Alberto, adesso è Correa ad essere assente, per un grave infortunio, e dunque costringere Inzaghi a scelte sempre forzate: "Sarà una partita delicata e difficile contro una squadra allenata bene. Liverani è un amico e conosce bene il nostro ambiente, ma noi dobbiamo pensare 90 minuti alla volta: prima vinciamo a Lecce poi penseremo alla Juventus".

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