Verratti positivo al Covid dopo il focolaio in Nazionale. È la seconda volta in 2 mesi
Marco Verratti è positivo al Covid. Lo ha comunicato ufficialmente il Paris Saint-Germain dopo il test effettuato sul calciatore al rientro dalla convocazione in Nazionale in occasione delle partite di qualificazione al Mondiale di Qatar 2022. L'Azzurro è in isolamento e salterà sicuramente la prossima partita di Champions League con il Bayern Monaco (oltre a quella con il Lille in campionato). Si tratta del secondo calciatore – dopo Leonardo Bonucci – e si aggiunge ai quattro membri dello staff di Roberto Mancini (casi rilevati durante la doppia trasferta in Bulgaria e in Lituania).
Verratti positivo per la seconda volta in 2 mesi
Verratti aveva lasciato il ritiro della selezione italiana il 29 marzo scorso dopo la vittoria a Sofia: un trauma contusivo alla coscia sinistra ne aveva raccomandato il ritorno a Parigi. Con lui c'era anche Alessandro Florenzi, che invece lasciò la Nazionale per un affaticamento muscolare. Entrambi fecero rientro in anticipo in Francia per riprendere il lavoro con la formazione allenata da Mauricio Pochettino. È la seconda volta nel giro di un paio mesi che il centrocampista italiano risulta infetto dal coronavirus: a fine gennaio scorso i valori del tampone molecolare ne avevano attestato il contagio, costringendolo a non prendere parte a due match del campionato di Ligue 1.
Focolaio Covid in Nazionale: ha messo in allarme la Serie A
Focolaio Italia. Quanto accaduto nei giorni scorsi ha alimentato la preoccupazione delle squadre in vista della ripresa del campionato (si gioca sabato, infatti, la 29sima giornata). In Serie A la situazione è apparsa sotto controllo dopo l'ultimo giro di tamponi che le società hanno effettuato su tutti i calciatori tornati alla base. Sospiro di sollievo per Inter, Milan, Napoli (con il caso della falsa positività di Zielinski che aveva messo in allarme i partenopei), Lazio e Torino. Nessun positivo anche nella Roma e nel Sassuolo, con queste ultime che hanno preso provvedimenti precauzionali ulteriori: giallorossi in bolla per 2 settimane, neroverdi in campo proprio nella sfida con i capitolini senza i nazionali che – pur essendo negativi – sono stati esclusi in isolamento in "via prudenziale".