Verratti in difficoltà con l’intervista, Donnarumma si offre: “Devo tradurre pure l’italiano?”
Nel dopo partita di Italia-Belgio la gioia dei giocatori azzurri è stata totale e del resto non è che capiti tutti i giorni di qualificarsi alle semifinali di un campionato europeo battendo la squadra al primo posto del Ranking FIFA. Non è che capiti ieri, oggi e domani di non perdere da 32 partite battendo lo storico record di inizio ‘900 di Vittorio Pozzo. Sono appuntamenti con la storia che valgono una carriera per chi è in campo, mentre a casa compattano un popolo che si ritrova finalmente unito sotto la stessa bandiera.
È dunque comprensibile che in casa azzurra si goda senza freni e volino anche scherzi e sfottò, come successo nel siparietto al momento di un'intervista doppia con Marco Verratti e Gigio Donnarumma, suo prossimo compagno al PSG. "Mi piace che la fate insieme, perché più vittoria del collettivo di questa…", premette il giornalista, ma Verratti fa la faccia di chi non ha capito nulla e a quel punto si rivolge in maniera interrogativa al portiere che è al suo fianco per avere lumi.
"Gli piace che la facciamo insieme", spiega Gigio al compagno, scoppiando poi a ridere quando vede l'espressione spaesata del pescarese. "Ma devo tradurre pure l'italiano?", gli chiede allora, con chiaro riferimento al marcato accento abruzzese con cui il 28enne azzurro è solito parlare. Verratti prova a spiegare che il problema è che non sente nulla, ma ormai Donnarumma è partito in un riso irrefrenabile e l'intervista doppia diventa allora uno sketch di coppia. Un duo peraltro di altissimo livello quando si parla di calcio: il portiere ha sfoderato un paio di parate decisive, il centrocampista ha formato con Jorginho e Barella un reparto che in molti ci invidiano. Ma ce lo godiamo noi…