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Verona senza Barak contro il Napoli, il Bologna perde Soriano e Dijks con la Juve

Verona-Bologna finisce 2-2, per una gara che in classifica valeva ben poco per tutte e due le squadre. Eppure è stata una partita fondamentale per capire come le due prossime avversarie di Juventus e Napoli possano anche decidere la corsa Champions all’ultimo turno. I veneti non avranno Barak, i felsinei Soriano e Dijks. Tutti ammoniti, saranno squalificati.
A cura di Alessio Pediglieri
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Se sul campo del Bentegodi finisce 2-2, sul referto per il Giudice Sportivo c'è la ‘vittoria' dei rossoblù 2-1 per quanto riguarda i giocatori squalificati che non ci saranno nel prossimo ultimo turno di Serie A. Che vedrà le due contendenti di lunedì sera affrontare Napoli e Juventus che si stanno giocando la Champions punto su punto. E a sorridere un po' di più dopo il 90′ è proprio la formazione di Pirlo che si vedrà di fronte un Bologna che non avrà né Dijks nè Soriano.

Al di là delle motivazioni, che fanno sempre la differenza quando si scende in campo, sarà il Bologna di MIhajlovic a doversi inventare qualcosa di più contro la Juventus dovendo affrontare al Dall'Ara i bianconeri che scenderanno determinati a strappare il successo ad ogni costo che potrebbe valere la Champions League, senza un paio di uomini importanti. Questo perché contro il Verona, il Bologna ha perso due titolari, Dijks e Soriano entrambi ammoniti e – già diffidati – squalificati per un turno dal Giudice Sportivo.

Per il Verona è andata leggermente meglio: la sfida al ‘Maradona' non vedrà in campo il solo Barak, titolare in mediana per Juric, anche lui squalificato per somma di ammonizioni. Un piccolo vantaggio per Gattuso che oltre a godere di un punto in più rispetto ai bianconeri e il giocarsi l'ultimo turno in casa, potrà sfruttare anche l'assenza del ceco, ammonito per una trattenuta a inizio secondo tempo.

Verona-Bologna 2-2, Palacio riacciuffa i veneti

Sul campo è stata una partita anche piacevole con quattro gol e due squadre che si sono divisi la posta ma hanno provato a superarsi. In vantaggio per primo con Faraoni nei minuti iniziali, il Verona non ha saputo gestire al meglio il match e alla mezz'ora si è fatto recuperare da De Silvestri. Il merito degli uomini di Juric è stato quello di riprovarci: al 53′ ci ha pensato Kalinic  – che aveva preso anche un clamoroso incrocio – ma alla fine è stato Palacio a rimettere le cose a posto. Per il definitivo 2-2.

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