Ventrone “appare” sulla panchina del Tottenham accanto a Conte: scena da brividi
Il minuto di silenzio, le lacrime di Antonio Conte e l'applauso di tutto lo stadio, casa del Brighton, per rendere omaggio a Gian Piero Ventrone in occasione della sfida del Tottenham contro la squadra di De Zerbi nell'ultimo weekend. Oggi, per la prima volta, i londinesi giocano in casa senza il loro preparatore atletico morto a 62 anni a causa di una meningite fulminante. Il ricordo di Ventrone, a pochi minuti dall'inizio della sfida Champions del Tottenham contro l'Eintracht era presente in ogni parte dello stadio: dall'ingresso principale con un cartellone, alle foto.
Ma non è tutto, le due squadre hanno posato una corona di fiori nel posto in cui Ventrone si sedeva solitamente in panchina. Sugli spalti tanti applausi hanno accompagnato questo momento toccante, molto emozionante, e nel frattempo i tifosi del Tottenham hanno continuato ad esporre striscioni mentre lo schermo dello stadio mostrava il volto del fidato preparatore di Conte. Forte e di grande impatto, l'immagine di quel posto in panchina vuoto ma allestito con tutto il suo kit da lavoro che è stato praticamente parte integrante della sua vita.
Due corone di fiori, una sul posto in cui solitamente sedeva Ventrone, un'altra per terra con un bigliettino a firma di tutti i giocatori. Ma l'immagine più forte è sicuramente quella rappresentata dal suo giubbotto, il cronometro e il fischietto: gli oggetti che solitamente il preparatore atletico adoperava e portava con sé ad ogni allenamento del Tottenham messi proprio dopo Ventrone sedeva durante le partite. Era seguitissimo dai giocatori degli Spurs, e alcuni erano legatissimi a lui.
Specie Son che è sembrato molto provato durante il minuto di silenzio nell'ultimo weekend di Premier contro il Brighton. L'immagine dell'abbraccio tra Ventrone e l'attaccante coreano subito dopo la vittoria del Tottenham contro il Leicester è stata a dir poco emozionante e di grande impatto, testimonianza dell'enorme attaccamento che tutto lo spogliatoio aveva nei confronti dello stesso Ventrone. La sua morte è stato un fulmine a ciel sereno che ha sconvolto la squadra pronto oggi a vincere anche per il loro caro preparatore amato da tutto il gruppo.