“Veni, vidi e vici”, la vendetta dell’Italia dopo il tweet provocatorio del Belgio
Anche il Belgio ha pagato dazio alla Nazionale di Roberto Mancini. Nella sfida dei quarti di finale, gli azzurri hanno superato quella che alla vigilia era una delle principali favorite per la vittoria finale con il risultato di 2-1. E subito dopo il fischio finale e la certezza della conquista della semifinale contro la Spagna, in programma martedì 6 luglio, sul profilo Twitter degli azzurri è arrivato un cinguettio dal sapore della "rivincita" nei confronti dei belgi, che prima del match erano sembrati quasi certi del successo.
Lukaku, Mertens e Vermaelen nelle vesti di gladiatori diabolici, nell'arena italiana, con a terra un elmo e un mantello azzurro. Così sul profilo ufficiale della nazionale belga su Twitter, alla vigilia del match dei quarti degli Europei, era stata presentata la gara. Il tutto accompagnato da una didascalia provocatoria "Veni, vidi….". Mancava per completare la frase latina pronunciata secondo la tradizione da Giulio Cesare, dopo la vittoria in battaglia contro l'esercito di Farnace, l'ultima parola ovvero "vici", lasciata intendere dai belgi. La traduzione è nota "Venni, vidi, e vinsi".
Una spavalderia che ovviamente non è piaciuta agli azzurri che oggi si sono presi la rivincita in campo e poi anche sui social. Dopo il fischio finale della sfida dei quarti, ecco che sul profilo Twitter della Nazionale azzurra è stato condiviso il post del Belgio, con un gigantesco "Vici" tutto fatto di bandiere tricolore. Insomma chi la fa l'aspetti, e tutto il gruppo di questa magica Italia ha saputo aspettare il momento giusto per godersi il momento. D'altronde uno dei punti di forza di questa squadra è l'umiltà e forse oggi l'ha capito anche il Belgio.