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Vede passare l’avversario e protegge i genitali, dietro quel gesto c’è un motivo

Il gesto di Holtby, del Blackburn Rovers, non è passato inosservato. Un video lo mostra mentre copre i genitali al passaggio di un avversario. Perché fa una cosa del genere? La spiegazione è in un episodio avvenuto pochi giorni prima che ha visto protagonista Fisher, il calciatore del Preston finito sotto inchiesta della FA per un atteggiamento imbarazzante.
A cura di Maurizio De Santis
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Il gesto di Lewis Holtby non è passato inosservato e ha destato l'ironia degli utenti della Rete. Quando ha visto passare l'avversario ha coperto i genitali con le mani. Non lo richiedeva né l'azione né una fase particolare del match (come in occasione di un calcio di punizione e dei calciatori schierati in barriera) ma gli è venuto spontaneo nel momento in cui Darnell Fisher è passato nei pressi.

La reazione curiosa del calciatore: vede Fisher e copre i genitali

Perché il centrocampista dei Blackburn Rovers si è lasciato andare a quell'atteggiamento poco elegante? Non s'è trattato di un insulto, ai più è sembrata una provocazione. Lo ha fatto per quanto accaduto pochi giorni fa durante un'altra partita di Championship (l'equivalente della Serie B italiana): episodio per il quale il calciatore del Preston è finito sotto inchiesta e adesso rischia una lunga squalifica.

La palpatina durante il match con lo Sheffield

La ‘palpatina' di Fisher durante l'incontro con lo Sheffield è divenuta virale e oggetto di indagine da parte della Federazione inglese. Quel gesto non è passato inosservato, le immagini della tv hanno mostrato tutto: il 26enne difensore è stato visto afferrare per i testicoli un avversario (Callum Paterson) a gioco fermo.

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Lo sfotto' e il rischio di una severa squalifica

Questa volta a catturare l'attenzione e a destare l'ironia è stato l'atteggiamento dell'avversario di turno: Holtby ha portato le mani al basso ventre, seguendo con lo sguardo Fisher che gli passava davanti durante una fase di stallo dell'incontro. S'è girato verso il compagno di squadra e gli ha fatto un cenno con la testa. Poco dopo, quando il ‘pericolo' s'era allontanato, ha sorriso ironicamente. È l'immagine beffarda di una serata da dimenticare per Fisher – che potrebbe essere sanzionato in maniera molto severa – e per il Preston usciti dal campo a capo chino.

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