Vecino se la gode e rivede al cellulare il gol partita al Napoli: “Ci voleva, ne ho sbagliati 15”
Un gol partita contro il Napoli oggigiorno è merce rara e anche Matias Vecino lo sa perfettamente: ma un suo tiro dal limite a inizio ripresa ha permesso alla Lazio di fare il colpo grosso al Maradona portandosi via l'intera posta in palio e balzando avanti nella rincorsa ad un posto Champions. Una soddisfazione che il giocatore uruguaiano mostra nella sua completezza in un video pubblicato sull'account ufficiale del club.
Un momento di gioia e godimento: in casa Lazio non c'è stata l'esultanza solamente al tiro-gol di Vecino e al 90′ per festeggiare il successo di prestigio contro il Napoli di Spalletti, ma anche dopo la partita sui social dove ci si è divertiti a ritagliare momenti particolari che hanno contrassegnato una serata unica, da ricorda. E mentre Sarri rivendica una gara di attenzione, sofferenza e qualità come poche altre, il club rivive il tutto su una scia decisamente più leggera.
Sull'account Twitter della Lazio fa capolino lo stesso tecnico, l'ex di turno di lusso al Maradona, citando e riprendendo una espressione che Luciano Spalletti aveva usato alla vigilia quando aveva definito il tecnico dei capitolini una sorta di Masaniello ai tempi del Napoli, precursore visionario di un calcio che oggi ha cambiato la visione di molti. "Masaniello è turnàt" ha chiosato l'account laziale mostrando il momento esatto dell'esultanza di Sarri al tiro di Vecino che è valso il successo alla sua ex squadra.
Poi, un altro video è diventato via via virale che riguarda lo stesso Vecino, l'uomo partita al quale è stato dato in mano nella pancia del Maradona, uno smartphone in cui si è rivisto nell'azione che ha portato al gol da tre punti. Un interesse reale, con il centrocampista che si è rivisto con piacere nel momento più importante: "Eh ci voleva, ne avevo sbagliati 15.. almeno uno è andato dentro" ha poi detto, godendosi il secondo gol stagionale in campionato. Ma soprattutto prendendosi gli elogi di Sarri che lo ha preferito in campo a Cataldi utilizzandolo come elemento in più per imbrigliare la mediana napoletana. Riuscendoci nel migliore dei modi.
